Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura
Santa Teresa d’Avila
Letture: Rm 4,1-8; Sal 31; Lc 12,1-7
Riflessione biblica
“Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia” (Lc 12.1-7). Molto interessante: per Gesù l’ipocrisia è un fermento, qualcosa che si mescola con la pasta e la fa fermentare. Ma, mentre il lievito può far fermentare in bene fino divenire pane e alimento di vita, l’ipocrisia fa fermentare solo in male, fino a divenire menzogna di vita e nella vita. Non si tratta solo di incoerenza tra ciò che dico e ciò che faccio, ma di vero inganno: finzione di possedere virtù, qualità, sentimenti buoni, simulare devozione e amicizia, ma di fatto si pensa e si vive lontano da ciò che si professa. L’incoerenza è debolezza di carattere, l’ipocrisia è vizio di un “cuore doppio” e da “labbra false”: “Salvami, Signore! Non c’è più un uomo giusto; sono scomparsi i fedeli tra i figli dell’uomo. Si dicono menzogne l’uno all’altro, labbra adulatrici parlano con cuore doppio. Recida il Signore le labbra adulatrici, la lingua che vanta imprese grandiose” (Sal 12,2-4).
Lettura esistenziale
Chi troppo spesso indossa una maschera, finisce per non sapere più chi sia.
Noi non siamo delle brutte persone. Dice il Salmo 138 usando un’espressione bellissima: “Ti lodo, Signore, perché mi hai fatto come un prodigio” (Sal 138, 14).
Dentro di noi c’è bellezza. Questa bellezza si chiama autenticità. Una persona è disposta ad essere autentica solo se fa una profonda esperienza d’amore. Infatti è l’amore che fa cadere le maschere e ci fa andare a viso scoperto. Ma l’amore è sapere che c’è qualcuno che ha cura di noi. Ecco perché Gesù usa la meravigliosa immagine conclusiva del brano di oggi: “Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti passeri” (Lc 1, 7).
Noi non siamo frutto del caso, ma dell’amore e non siamo lasciati soli in balìa degli eventi.
In ogni istante della nostra vita Dio, come un Padre amoroso, ci porta con tenerezza fra le Sue braccia.