di FraPè – In questi giorni Giorgia Meloni freschissima di vittoria alle elezioni che la vedrà probabilmente a guidare l’Italia come presidente del Consiglio, non so per quale motivo, forse per imitare il compare Salvini esperto nello strumentalizzare anche ciò che è santo, cita una frase attribuita a San Francesco:‘Tu comincia a fare quello che è necessario, poi quello che è possibile. Alla fine, ti scoprirai a fare l’impossibile”.
Giorgia Meloni, è non è la prima e credo forse neppure l’ultima a fidarsi di internet.
Sono davvero tanti le persone autorevoli che hanno fatto notare che non è Francesco l’autore di quella frase, il vaticanista Lucio Brunelli, il Frate Minore Conventuale Andrea Vaona docente di storia ecclesiastica presso la Facoltà Teologica del Triveneto e presso l’Istituto Teologico Sant’Antonio dottore di Padova. A smentire delicatamente Giorgia Meloni il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori Fra Massimo Fusarelli che, in un Tweet del 27 settembre scrive: “Cara #Giorgia #Meloni come Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori mi trovo a smentire una tua frase attribuita a San Francesco. Per noi cristiani l’impossibile è possibile solo mediante il Vangelo, che può ispirare ciascuno; auguri di buon lavoro per il bene comune”.
Così come viene affermato in uno dei tanti commenti al twit del Ministro Generale Francescano, è sempre poco opportuno citare Vangelo o santi quando si è distanti anni luce dallo stile o dalla mentalità degli stessi.
Un proverbio italiano cita che puoi giocare con i fanti ma lascia in pace i santi, soprattutto se non si imitano nell’accoglienza, nell’ascolto, nel perdono… detto in parole povere se non si imitano nel loro essere squisitamente umani alla maniera di Cristo.