Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura
Santa Teresa Benedetta della Croce, patrona d’Europa.
Letture: Os 2,16.17.21-22; Sal 44; Mt 25,1-13
Riflessione biblica
“Le sagge, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi” (Mt 25,1-13).
Lettura esistenziale
“Le sagge, insieme alle loro lampade, presero con sè anche l’olio in piccoli vasi” (Mt 25, 4). Il particolare, riferito da Gesù in questa parabola, quello della “piccolezza” dei vasi, in cui le vergini sagge ripongono l’olio che serve per alimentare le loro lampade, mi rimanda alla piccolezza degli umili gesti e atteggiamenti di cui è intrisa la nostra quotidianità, con i quali possiamo alimentare la lampada della fede, vivendo in una carità operosa. La santità cristiana infatti non consiste che in questo: nella carità pienamente vissuta.
“Per essere santi occorrono due cose: la grazia di Dio e la buona volontà”. (S. Paolo VI) La santità, la pienezza della vita cristiana non sta nel compiere imprese straordinarie, ma nel piegarci invece a quelle umili (cfr Rom 12, 16), vivendo uniti a Cristo, e facendo nostri i Suoi atteggiamenti, i Suoi pensieri, i Suoi comportamenti.
Ma possiamo noi, con la nostra fragilità, tendere così in alto? La Chiesa ci invita a fare memoria di una schiera di Santi, uomini e donne come noi, che collaborando con la Grazia di Dio, hanno vissuto pienamente la carità, hanno saputo amare e seguire Cristo nella loro vita quotidiana. Essi ci dicono che è possibile per tutti percorrere questa strada.
In ogni epoca della storia, in ogni latitudine del mondo, i Santi appartengono a tutte le età e ad ogni stato di vita, sono volti concreti di ogni popolo, lingua e nazione. E costituiscono una straordinaria varietà, come un giardino pieno di svariati e bellissimi fiori.
Sono per noi come delle “segnaletiche” che ci indicano la via da seguire, la via della felicità piena ed eterna. E non dobbiamo pensare solo a quei Santi che sono canonizzati, ma anche alle tante persone buone che il Signore ci ha fatto incontrare e che forse non saranno mai canonizzate; persone “normali”, cioè senza magari un eroismo visibile, ma che hanno vissuto la fede nell’umile quotidiano ed hanno irradiato intorno a sé il profumo e la luce di Cristo.
In ogni azione quotidiana, lasciamoci guidare dallo Spirito Santo, invocandolo spesso e accogliendo le sue sante ispirazioni, sarà Lui a trasformarci facendo di noi un capolavoro stupendo!