di FraPè – Un sabato per far Festa Sotto le Stelle, evento ideato da Francesco Certo, presidente di Terra di Gesù Onlus e medico, vicino alle realtà ultime di Messina.
Tiziana è terziara francescana, Ministra dell’Ordine Francescano Secolare della Fraternità di Santa Maria degli Angeli presso il Santuario Nostra Signora di Lourdes, retta dai Frati Minori. Il premio dato il 17 settembre, giorno delle Impressioni delle Stimmate di San Francesco, non è una casualità, ma quasi un sigillo per esaltare la fraternità, il dono di se, evidenziare che la carità ha senso se si cerca la conformazione a Cristo Povero e Crocifisso e non la gloria personale.
La follia del Vangelo
Ritornando alla follia di cui stavamo scrivendo sopra, direi che è una peculiarità francescana quella di essere stravaganti o se vogliamo imprudenti, o come si dice ai bambini, pazzerelli… basti pensare l’abbraccio di Francesco con il lebbroso, ma prima di lui un certo Gesù di Nazareth che amava stare con gli impuri del suo tempo (storpi, ciechi, lebbrosi, donne mestruate, prostitute, peccatori…) Un tipo di follia che non ha spaventato nessuno dei francescani del santuario di Lourdes che in tempo di pandemia erano lieti di stare i strada tra la gente povere ed emarginata. Tiziana Frigione, reduce dalla chemio per un tumore al seno, il suo terzo tumore… si avete capito bene, terzo tumore… con una forza che sicuramente viene dall’Alto. Che arriva dalla preghiera frutto di relazione con la Parola, di accettazione di ulteriore prova condivisa con figli, sposo e fraternità, componenti fondamentali nel cammino di perfezione evangelica, perché da soli non ci si fa santi. Ciò che conta è la comunione.
La malattia vissuta nel servizio.
Il premio Medico di Carità è semplicemente un riconoscimento ad una donna che sostenuta principalmente dai suoi figli Gabriele e d Elisa e dal marito Giuseppe, ha fatto del Vangelo la propria ragione di vita, una vita vissuta insieme a dei fratelli e sorelle che professano la Regola del Serafico Padre San Francesco e nella fraternità con gli ultimi ed emarginati da una società che purtroppo segue sempre più la logica dello scarto.