• 24 Giugno 2025 12:56

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

“Anche noi persone con sclerosi multipla siamo come Edipo: abbiamo imparato dalla malattia ad andare oltre, a sfidare i limiti, a non arrenderci, perché mettiamo al centro la vita e mai la sclerosi multipla”. Gianluca Pedicini, presidente della Conferenza delle persone con sclerosi multipla, ha aperto ieri sera dal Teatro Greco di Siracusa la Settimana nazionale della sclerosi multipla, promossa dall’Associazione italiana sclerosi multipla per sensibilizzare sulla malattia del sistema nervoso centrale della quale ancora oggi non si conoscono le cause e neanche una cura definitiva.

In scena, poco prima della replica di Edipo a Colono di Sofocle, il presidente della Fondazione Inda, il sindaco di Siracusa Francesco Italia, e Alessandro Ricupero, presidente Aism Siracusa.
“Siamo molto felici che Aism abbia scelto Siracusa e il Teatro Greco per aprire la Settimana nazionale – ha detto il sindaco -. Penso che ciascuno di noi, anche con piccoli gesti, può fare moltissimo. Qualche anno fa ho firmato la carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla: una firma che significa per me aderire con consapevolezza a questo percorso, promuovere diritti, sostenere la ricerca. Stiamo ospitando nell’agorà del Teatro Greco anche la mostra fotografica PortrAIts, per la prima volta in Sicilia dopo Roma e Milano”.

Nove ritratti che raccontano con l’aiuto dell’intelligenza artificiale i sintomi invisibili della malattia”.

“Sono emozionato. Questa importante cornice toglie il fiato – ha esordito Gianluca Pedicini raccogliendo l’applauso degli oltre 4.500 spettatori che affollavano la cavea -. Per me vivere con la sm non è vivere con una diagnosi. E’ affrontare una sfida continua, un percorso. Il primo insegnamento è non arrendersi, andare avanti. Non ho mai pensato che dopo la diagnosi la mia vita fosse rotta o guastata, ma è stata semplicemente scritta con un inchiostro diverso”.

Pedicini, che ha portato i saluti del presidente nazionale Aism, Francesco Vacca, ha ricordato che “la Settimana è un momento per informare, unire, fare rete, promuovere ricerca, diritti. Faremo il punto sulla ricerca che finanziamo attraverso la Fism”.