di Salvatore Di Bartolo – Ha truffato l’Agea, l’ente che regola le erogazioni di fondi europei agli agricoltori, dichiarando falsamente il possesso di numerosi terreni agricoli di modo da far accrescere la sua azienda agricola ed ottenere così in maniera illegittima oltre 100.000 euro dall’Unione Europea.
La frode è stata scoperta dai finanzieri del comando provinciale di Messina, dopo un’accurata attività di indagine nei confronti del titolare di un’azienda agricola con sede nel comune di Caprileone. Le indagini, coordinate dalla procura di Patti, hanno fatto emergere come i titoli di possesso dei terreni dichiarati dall’indagato risultassero in realtà completamente falsi e, addirittura, intestati a soggetti già deceduti da tempo.
Su disposizione del Tribunale di Patti è stata quindi data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo, per le somme indebitamente percepite, per un ammontare pari a oltre 16 mila euro.