Davanti la parrocchia Maria Ss. Annunziata di Castelvetrano è stata scoperta la panchina rossa in memoria di Mary Bonanno, la donna vittima di femminicidio il 6 giugno 2025. Ad ammazzarla è stato il marito Francesco Campagna che si è poi suicidato.
Alla cerimonia, presieduta da don Rino Randazzo, ha partecipato anche la mamma di Mary Bonanno, la signora Enza Costa, Catia Acquesta, presidente dell’associazione “Alleati con te” e il sindaco della città Giovanni Lentini. «Mia figlia non è morta, lei è con me», ha detto visibilmente emozionante la mamma di Mary Bonanno, Enza Costa.
Sopra la panchina è stata installata una cassetta della posta per accogliere tutti i messaggi di aiuto che provengono dalle donne che hanno paura a denunciare. Un’iniziativa questa che si abbina anche all’apertura del centro d’ascolto all’interno della parrocchia Santa Lucia, la cui responsabile sarà Rosy Costa.
Dopo la scopertura della panchina, in parrocchia Catia Acquesta, tra letture e canzoni, ha raccontato la sua storia. La serata si è conclusa con un talk al quale hanno partecipato don Leo Di Simone (delegato del Vescovo), fra Volantino Verde (fondatore della comunità dei Piccoli frati e delle Piccole suore di Gesù e Maria), Giulia Martinelli (Commissario di Polizia a Castelvetrano), Antonietta Proietti (vittima scampata alla morte), Rosalia Ventimiglia (assessore comunale) e la stessa Rosy Costa.
