• 29 Aprile 2024 8:09

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Nel weekend del 29 e 30 aprile al Saracen Sands hotel & Congress Centre, di isola delle femmine (PA), si è tenuto il secondo appuntamento del 2023 di “Come a Cana”: Una fraternità di famiglie per essere il volto accogliente della Chiesa, corso formativo per famiglie, giunto alla sua XII edizione e promosso dalla pastorale familiare dell’Ordine Francescano Secolare di Sicilia in collaborazione con la pastorale familiare dei frati minori di Sicilia.

In un clima di gioia e fraternità, insito nel carisma francescano, circa 150 famiglie, ma anche single e separati, hanno partecipato all’evento. Il tema trattato è stato “Una fraternità in discernimento, per una testimonianza di famiglia cristiana”.

Non a caso, tra gli appuntamenti proposti dal consiglio regionale OFS dell’Isola, “Come a Cana” è uno tra i più attesi, per la qualità e la caratura degli ospiti che di volta in volta arricchiscono il confronto di un’assemblea fatta di fratelli, sorelle, coppie, famiglie felici di essere presenti, desiderose di ascoltare e di farsi protagoniste di fraternità. Alla riflessione ha contribuito l’intervento illuminato di Fra Marco Vianelli OFM, direttore dell’ufficio nazionale per la pastorale familiare della CEI, che ha illustrato all’assemblea il ruolo della famiglia nella Chiesa, lo sguardo della Chiesa sul sacramento delle nozze e come l’amore coniugale sia un sentimento in continua evoluzione.

Testimoni preziosi e di eccellenza hanno alimentato la riflessione, come Rosa Maria Foti, Responsabile della pastorale familiare di persone con disabilità della Diocesi di Palermo, della Fraternità Sposi per Sempre, che ha illustrato come “Il volto materno della Chiesa”, nella sua vita ferita, ha aperto nuovi orizzonti e fatto nascere nuove speranze.

Tina Montinaro, dell’Associazione Quarto Savona 15, vedova di Antonio Montinaro, vittima nella strage di Capaci, che con il suo “volto coraggioso” ha fatto “Una scelta di amore per la verità”, parlando ogni giorno del marito, della sua scelta coraggiosa e dell’amore per la giustizia che da lui ha ereditato.

Marina e Nando Bonini, francescani secolari e lui ex chitarrista di Vasco Rossi, che con “Una semplice testimonianza di una coppia in cammino” hanno raccontato della conversione di lui e di come il cammino francescano ha permesso l’ingresso di Cristo nel loro matrimonio e ha generato un nuovo modo di evangelizzare attraverso la musica.

Il tutto si è concluso con un momento di preghiera al “Giardino della memoria”, dove troneggia l’obelisco dedicato alle vittime della strage di Capaci, arricchito con gli ulivi piantati in onore ad ogni vittima della mafia e dove risalta la frase simbolo di Tina Montinaro “Non ci avete fatto niente”. In questo luogo, intriso di memoria e speranza, il ministro regionale dell’OFS Carmelo Vitello ha dato a tutti appuntamento a Gangi (Palermo) dal 2 al 4 giugno 2023, per il Meeting Francescano del Mediterraneo, e ha ricordato le prossime due date di “Come a Cana”: il 25 giugno, per una giornata di festa dal tema “Una fraternità che vive la gioia di essere famiglia”, e dal 25 al 28 agosto “Una fraternità di famiglie in missione”; in particolare, il 25 agosto, festa di San Ludovico, co-patrono dell’OFS, nel Duomo di Monreale, dove si conservano le reliquie del Santo francescano, le famiglie riceveranno il mandato per la loro speciale missione diocesana.

Desideriamo – ci dice Carmelo Vitello, ministro regionale OFS di Sicilia- – accogliere e rendere pratica con il nostro impegno l’esortazione di papa Francesco che lo scorso giugno ha dato alle famiglie partecipanti al X° Incontro Mondiale delle Famiglie: “Siate il seme di un mondo più fraterno! Siate famiglie dal cuore grande! Siate il volto accogliente della Chiesa!”