• 2 Maggio 2024 10:02

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Il 4 Ottobre Festa di San Francesco d’Assisi, in una lettera inviata a tutti i francescani del mondo la Conferenza della Famiglia Francescana composta da  dal presidente di turno della Conferenza Fra Carlos Alberto Trovarelli Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali, Fra Massimo Fusarelli Ministro Generale dei Frati Minori, Fra Roberto Genuin Ministro Generale dei Frati Minori Cappuccini, Fra Amando Trujillo Cano Ministro Generale del Terz’Ordine Regolare (TOR),  Sr. Daisy Kalamparamban AFBP Vice-presidente IFC-TOR, Tibor Kauser Ministro generale dell’Ordina Francescano Secolare (OFS) invita ogni seguace del Serafico Padre San Francesco a vivere un giorno di digiuno e di preghiera per chiedere al Signore il dono della Pace.

Conferenza-della-Familigia-Francescana-1-544x300-1-300x165 Conferenza Famiglia Francescana, 11 ottobre Giornata di digiuno e preghiera per la PaceDi seguito il messaggio della Conferenza Francescana

Cari Fratelli e Sorelle della Famiglia Francescana,

            il Signore vi dia pace!

Mentre siamo radunati insieme nella città di san Francesco in occasione della sua festa, desideriamo farvi giungere un  Trujilloappello accorato a restare sensibili al tema della pace in questo momento molto difficile per l’umanità. Vogliamo esprimere tutta la preoccupazione che proviamo per la pace, specie davanti alle sofferenze che già sono state inflitte a tanti e al rischio dell’uso di armi nucleari.

San Francesco ha ricevuto dal Signore l’annuncio da rivolgere a tutti: «Il Signore vi dia pace!», che in questo modo si manifesta come un elemento essenziale del carisma. Accogliamo il dono della pace attraverso la conversione del cuore e siamo chiamati a diventare uomini e donne miti, pacifici, modesti, umili, senza contese e rivalità. Testimoniamo quindi quella pace che abbiamo ricevuto.

«Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi. Riprendano a trattare. Trattando con buona volontà e con rispetto dei reciproci diritti si accorgeranno che ai sinceri e fattivi negoziati non è mai precluso un onorevole successo». Questo grido che Pio XII nel 1939 rivolse a tutti alla vigilia dello scoppio della II Guerra Mondiale, torna drammaticamente attuale. «Mai più la guerra!», esclamò san Paolo VI davanti all’Assemblea dell’ONU, guerra chiamata «avventura senza ritorno» da san Giovanni Paolo II. Il 25 settembre 2015, Papa Francesco rivolse all’Onu una richiesta identica: «Basta guerra, negazione di tutti i diritti».

In ascolto dei segni dei tempi e di queste parole del carisma e dei nostri pastori, invitiamo tutti e tutte a portare in noi con intensità la passione e la preoccupazione per la pace, insieme all’incessante intercessione per questo dono prezioso.

            Vi chiediamo per questo un giorno speciale di digiuno e di preghiera come Famiglia Francescana per l’11 ottobre 2022. Mentre col male vediamo in azione il mistero dell’iniquità, rispondiamo con la penitenza e la preghiera, la promozione della riconciliazione e della pace, la sensibilizzazione tra noi e con tanti altri per questo tema essenziale. Nella formazione e nella predicazione, nei diversi progetti di servizio e di lavoro, nell’annuncio e nella vita quotidiana abbiamo presente con forza e convinzione la riconciliazione e la pace.

Affidiamo alla Regina della Pace, a san Francesco, a santa Chiara e a santa Elisabetta, pacifici e umili, l’intenzione grande e urgente della pace, mentre vi salutiamo abbracciandovi fraternamente.