Tra il Comune di Marsala e l’Opera di religione “Mons. Gioacchino Di Leo” è stata sottoscritta una convenzione per la realizzazione del progetto “I Giusti di Sicilia”. La firma è avvenuta tra il sindaco Massimo Grillo e don Francesco Fiorino, direttore dell’Opera. In base al protocollo il Comune accetta in comodato d’uso gratuito il materiale espositivo, librario e multimediale che è stato esposto a pian terreno del Seminario. Il Comune metterà a disposizione del progetto l’immobile confiscato alla mafia di Via A. Diaz con accesso anche da piazza della Vittoria dove installare ed esporre il materiale espositivo, librario e multimediale.
A carico del Comune sono le spese per la fornitura di energia elettrica, acqua, riscaldamento. L’Opera di religione, invece, oltre al materiale espositivo, librario e multimediale del progetto, assicurerà proprio personale per garantire l’apertura al pubblico, durante l’orario concordato con il Comune, con compiti anche di vigilanza e custodia di quanto esposto. Il protocollo è stato firmato per due anni, fino al 28 febbraio 2023.
«La creazione a Marsala di un Museo dei “Giusti di Sicilia” è una delle iniziative che intendiamo proporre nel corso dell’anno per commemorare i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, in occasione del trentennale della loro barbara uccisione» ha detto il sindaco Grillo.