• 1 Maggio 2024 21:51

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Ecco come Omicron potrebbe spianare la strada di Mario Draghi al Quirinale

di Salvatore Di Bartolo – Omicron galoppa. E nei prossimi giorni la curva dei contagi dovrebbe ulteriormente crescere. Si prospetta un gennaio bollente con l’emergenza sanitaria che inevitabilmente avrà dei significativi risvolti in ogni ambito: dall’economia al lavoro, dall’istruzione alla politica. E quando si parla di politica, non può non passare in secondo piano l’ormai imminente corsa al Colle.

Il tema della successione di Sergio Mattarella diventa ogni giorno più intricato, ma a risolvere l’enigma e porre fine alle estenuanti trattative ed ai giochi di partito potrebbe pensarci proprio il Covid. Con ben oltre centomila contagi giornalieri ed un picco che potrebbe registrarsi proprio in prossimità con la scadenza del mandato di Mattarella, diventa assai improbabile pensare di poter giungere sino al quarto scrutinio. E ciò, avrebbe delle inevitabili ricadute anche sui papabili per l’elezione, Silvio Berlusconi in testa.

A questo punto non resterebbero che due strade da seguire: convincere Sergio Mattarella a prolungare di un anno il suo mandato allorquando scadrà anche la XVIII Legislatura con Mario Draghi libero di succedergli, oppure, laddove Mattarella dovesse declinare (molto probabile), lo stesso premier Draghi sarebbe l’unico in grado di essere eletto al primo scrutinio. Quindi, Mario Draghi Capo dello Stato con Marta Cartabia prima donna Presidente del Consiglio a guidare un esecutivo (in continuità e sotto la supervisione del neo Capo dello Stato) in grado di traghettare il Paese fuori dall’emergenza e dare attuazione al Pnrr.

Due le alternative possibili, dunque, ma un’unica certezza: nel 2022 o nel 2023 il dopo Mattarella si chiamerà in ogni caso Mario Draghi.