• 4 Ottobre 2024 13:35

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Frati Minori. Un appello all’unità nella diversità

Diilsycomoro

Ago 20, 2024

Dal 4 al 15 agosto 2024, il Ministro generale, Fr. Massimo Fusarelli OFM, accompagnato dal Definitore generale per l’Asia e l’Oceania, Fr. John Wong OFM, e dal rappresentante dell’Ufficio Sviluppo, Fr. Baptist D’souza OFM, ha visitato i frati della Provincia di San Michele Arcangelo in Indonesia e la Fondazione dipendente di Sant’António de Lisboa Timor Leste.

Il primo giorno della visita, all’arrivo sull’isola di Giava domenica 4 agosto 2024, l’équipe della Curia generale è stata accolta da Fr. Mikael Peruhe OFM, Ministro provinciale, con i Definitori e i frati. I visitatori sono stati accolti con una cerimonia culturale di Ngada-Bajawa nell’isola di Flores, ovvero Sa Ngaza (discorso di benvenuto) e la danza Ja’i (danza di benvenuto). Inoltre, nella Casa provinciale è stato presentato loro il tradizionale tessuto Ulos di Sumatra settentrionale.

Durante il suo discorso ufficiale di benvenuto, Fr. Mikael ha espresso la grande gioia della Provincia per la visita del Ministro generale e ha sottolineato la diversità dell’Indonesia e la presenza diffusa dei frati in tutto l’arcipelago. La cerimonia di benvenuto a Giacarta si è conclusa con un pranzo fraterno, subito dopo il quale l’équipe romana è partita per Dili, a Timor Leste (vedi articolo a parte sulla visita di tre giorni del Ministro generale alla Fondazione di Sant’Antonio de Lisboa), dove la visita alla Fondazione ha incluso anche un incontro con i membri dell’Ordine che prestano servizio a Timor Ovest.

Da Timor Est, i fratelli Massimo, John e Baptist, accompagnati dal Vicario provinciale dell’Indonesia Fr. Daniel Klau Nahak, si sono recati per 4 giorni nella regione di Manggarai, nella parte occidentale dell’isola di Flores, dove sono stati accolti a Labuan Bajo dai rappresentanti della famiglia francescana e dai leader locali, tra cui il Vescovo Emerito della Diocesi di Bogor, Mons. Michael Cosmas Angkur OFM.

Dopo una notte a Labuan Bajo, Fr. Massimo e l’équipe si sono recati a Pagal, dove sono stati accolti con una cerimonia tradizionale “tuak curu” e con le danze Ronda e Ja’i. A Pagal hanno anche incontrato i frati che prestano servizio in 4 diverse località della regione di Manggarai. Anche i frati delle missioni OFM di Airamu e Kurubokho, nel centro di Flores, si sono uniti agli incontri e alle celebrazioni.

I membri del consiglio pastorale delle 5 parrocchie servite dai frati a Flores, così come 25 giovani di ciascuna di queste parrocchie francescane, hanno avuto l’opportunità di condividere con il Ministro generale e il Definitore generale le loro speranze, le loro sfide e i loro sogni. È stata inoltre effettuata una visita al progetto ecopastorale dei frati e dei loro collaboratori a Pagal, che ha incluso una liturgia e una cerimonia di piantumazione di alberi. La visita a Flores si è conclusa con una celebrazione eucaristica l’11 agosto 2024, presieduta da Fr. John Wong in lingua indonesiana. Nella sua omelia in inglese, Fr. Massimo si è ispirato a Gesù come pane della vita, sottolineando il suo ruolo di fonte di forza, gioia e sostentamento.

Dopo la visita a Flores, l’équipe della Curia generale si è recata nell’attuale capitale indonesiana, Giacarta, dove ha incontrato i frati che prestano servizio nelle isole di Giava, Sumatra, Borneo e Riau. Hanno incontrato anche Mons. Paskalis Bruno Syukur OFM (Vescovo della diocesi di Bogor) e Mons. Adrianus Sunarko OFM (Vescovo della diocesi di Pangkalpinang).

Dopo un’intera mattinata di dialogo interreligioso sul tema “Umanità ed ecologia” presso il Tempio Indù di Adhitya Jaya, con leader delle tradizioni protestante, musulmana, indù, buddista, confuciana e baha’i, i visitatori hanno trascorso il pomeriggio e la sera in un incontro fraterno e in una celebrazione eucaristica con circa 250 rappresentanti della famiglia francescana e delle parrocchie francescane di Giacarta e Bogor.

La visita alla Provincia di San Michele Arcangelo in Indonesia è culminata con la celebrazione della Professione Solenne di sei giovani frati della Provincia. Citando la Regola  non bollata XXII, Fr. Massimo nella sua omelia ha affermato che “ogni vita è un dono. La nostra vita francescana è un dono. I nostri voti sono un dono.  Un dono di per sé non è mai forzato, mai egoista, mai calcolatore. Questo dono è anche un po’ speciale. Non si dà qualcosa. Si dona se stessi. Dai la tua vita. E questa è la vera visione francescana… I voti religiosi e i nostri voti francescani sono davvero un legame di fedeltà e di amore”.

Durante la loro visita in questa vasta Provincia, i fratelli Massimo, John e Baptist sono stati felici di sperimentare l’unità nella diversità, la giovinezza, la crescita della presenza dell’Ordine e delle sue missioni, e la bella e sincera gioia dei fratelli in Indonesia.

Fr. Massimo ha continuamente incoraggiato i frati della Provincia a rimanere autenticamente umani ed evangelicamente dinamici. Li ha sfidati a continuare ad assumere nuove presenze e nuovi campi di missione e a rimanere in contatto con la gente e il mondo, soprattutto con il mondo dei giovani che continua ad evolversi rapidamente. “Tutto questo è possibile”, ha esortato il Ministro generale, “se rimaniamo vivi e fedeli nella ricerca spirituale francescana”.