“Donare è una scelta naturale”. È questo lo slogan scelto per accompagnare la 24esima Giornata Nazionale della donazione e trapianto di organi e tessuti promossa dal Ministero della Salute con il coinvolgimento della Rete Nazionale Trapianti e delle Associazioni del settore.
L’Amministrazione Comunale di Messina ed in particolare l’Assessorato alle Politiche della Salute, ha scelto simbolicamente l’11 aprile, Giornata Nazionale di sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti per la sottoscrizione del Protocollo di intesa con l’Associazione “Donare è Vita” Onlus presieduta da Gaetano Alessandro ed il Centro Regionale Trapianti Sicilia.
Gli obiettivi condivisi che si intendono perseguire attraverso il Protocollo sono: sviluppare sinergie finalizzate alla promozione delle attività di donazione di organi ed emocomponenti; favorire e intensificare lo scambio di esperienze, prestazioni e relazioni tra gli operatori referenti dei vari enti nell’ottica di un lavoro di rete, anche attraverso percorsi di formazione; e svolgere azione di sensibilizzazione ed informazione nei confronti degli interlocutori istituzionali, del mondo della sanità e dell a società civil e. Dare il consenso alla donazione di organi è un gesto di grande civiltà ed altruismo, le donazioni di organi e tessuti sono fondamentali per salvare centinaia, migliaia di vite ogni anno. È un fenomeno culturale innanzitutto, un gesto di profonda condivisione gratuita che va oltre la morte e può consentire ad una vita di ripartire. Solo l’informazione può incrementare questo fenomeno virtuoso, tenuto conto che la mancata conoscenza della tematica influisce in maniera significativa sull’opposizione a donare gli organi. Nei primi 3 mesi dell’anno, a fronte di 628mila nuove dichiarazioni raccolte dalle anagrafi comunali al momento del rinnovo della carta d’identità, i ‘no’ sono stati ben 200mila, il 33,2%.
“In questo momento particolare che stiamo vivendo caratterizzato dalla pandemia – spiega l’Assessore alle Politiche della Salute Alessandra Calafiore – secondo gli ultimi dati del Sistema informativo trapianti del ministero della Salute, a causa del delicato lavoro delle terapie intensive, si è registrata una riduzione di prelievi di organi e dei trapianti. A tal fine è importante e necessario promuovere campagne informative e volte a diffondere alla collettività la pratica della donazione quale gesto di civiltà e generosità legata alla vita di tutti quei pazienti che sono in attesa di trapianti”.