di Di Bartolo Salvatore – “A partire dal prossimo 3 giugno regioni e province autonome avranno la facoltà di aprire alle vaccinazioni su tutte le classi di età”. Questo é quanto è stato annunciato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso di una visita al centro vaccinale di Umbria Fiere. Il generale Figliuolo ha anche precisato che: “Le dosi a disposizione saranno 20 milioni, ed ogni regione dovrà regolarsi sul numero di dosi, ma quello che bisognerà evitare è la rincorsa tra regioni per avere più vaccini”.
Dal prossimo giovedì, dunque, sarà possibile somministrare vaccini a tutta la popolazione, senza la necessità di dover rispettare il criterio delle fasce di età. La circolare emanata dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid prevede, in particolare, che la vaccinazione potra estendersi fino ai 16enni. E con tutta probabilità, già nelle prossime ore, arriverà il via libera anche per gli adolescenti.
Per i giovani di età compresa tra i 12 e 15 anni è infatti attesa l’approvazione dell’uso dei vaccini a mRna, Pfizer e Moderna. Se infatti lo scorso 10 maggio l’autorità regolatoria statunitense ha approvato il vaccino contro il Covid di Pfizer per gli adolescenti, è attesa già nella giornata di oggi una uguale pronuncia da parte dell’autorità del farmaco europea (Ema), con l‘Aifa che poi dovrà recepire tale autorizzazione al massimo entro il prossimo lunedì.