di FraPè – Buona la prima verrebbe da dire, in effetti è così. Calogero Mangione allenatore della squadra juniores dell’Asd San Fratello, è già da mesi che lavora su un gruppo (20) di ragazzi tutti di San Fratello, nel silenzio e nell’assoluta precarietà. Si sono allenati alla villa comunale, al campetto nel quartiere Stazzone, e in altri luoghi senza poter usufruire di un campo da undici essendo indisponibile il “Gagliani” per lavori, ed essendo quasi tutti minorenni non c’è la possibilità di spostarsi nei centri più vicini.
Nell’anonimato e nel nascondimento in perfetto stile monastico, senza clamore, il gruppo degli Juniores sanfratellani hanno seguito il loro giovane allenatore, tanto che alla prima uscita hanno portato a casa tre preziosissimi punti contro il Galati. Assente mister Mangione per questioni famigliari.
Cinque le reti segnate da Agnello (2) Liuzzo (1) e Giordano (2) e due subite nel campo del Galati aspettando i coetanei del Tortorici.
Una realtà locale che va seguita e incoraggiata al di là dei pregiudizi e delle prese di posizione. Credo che sia necessario rendersi conto quanto sia importante la vetrina di un campionato di Promozione per questi ragazzi che da mesi non hanno saltato un allenamento nonostante le difficoltà logistiche. Avere altre realtà come la nascente squadra di III categoria della Scuola Calcio San Benedetto dell’eterno Calabrese che continua a divertirsi e divertire, è una ricchezza per tutti non solo dal punto di vista sportivo ma anche sociale: il ragazzo o il giovane ha la possibilità di scegliere dove giocare, secondo il tempo a disposizione, le capacità tecniche o le aspirazioni personali.
Per quelli che non sapevano, ora sanno, che ci sono venti ragazzi sanfratellani (a parte tre) che fanno parte di un progetto portato avanti dall’Asd San Fratello e che è stato affidato ad un giovane allenatore Calogero Mangione con una laura proprio nel settore sportivo che cura non solo l’aspetto tecnico ma anche tutta la preparazione che c’è dietro con competenza e professionalità.
Ecco alcuni nomi della rosa: Ioppolo Nicola, Carroccetto Gabriele, Foti Salvatore, Ciccia Giulio, Liuzzio Alfio, Agnello Luca, lo Balbo Paolo, Minolo Nunzio, Giordano Alessio, Galati Pontillo Cirino, Marino Benedetto Lorenzo, Ricciardi Salvatore, Scavone Filadelfio, Lo Balbo Vincenzo, Mirenda Antonino.