Qualche mese fa si è svolto in Slovacchia l’incontro dei postnovizi della Conferenza CECOC (Conferenza Cappuccina dell’Europa Centrale ed Orientale). I frati Cappuccini slovacchi hanno scelto come luogo d’incontro il villaggio di montagna di Hriňová, dove si trova il convento dei cappuccini. Riferendosi ai primi frati della riforma cappuccina che vivevano in condizioni semplici e povere, i postnovizi e i loro formatori si sono ritrovati sotto le tende, anche se le condizioni atmosferiche, a causa del freddo e della pioggia, non fossero molto favorevoli.
All’incontro hanno partecipato più di 30 fratelli dei seguenti paesi: Polonia, Slovacchia, Romania, Ungheria, Slovenia e Croazia. Il loro motto era: “Vino nuovo, otri nuovi“. I giovani sono speranza per il futuro, e quindi sono questo vino nuovo da conservare in otri nuovi per il futuro dell’Ordine Francescano.
L’incontro si è svolto in un clima molto buono e fraterno ed è stata un’occasione per conoscersi meglio, condividere e pregare insieme. I fratelli e la gente del posto hanno circondato i partecipanti con grande cuore e grande cura.
Oltre alla liturgia celebrata insieme, alla ricreazione e alle conferenze, l’incontro è stato anche un evento di formazione. I fratelli hanno affrontato i tre temi importanti che sono stati animati da alcuni frati dell’Ordine:
1. Sfide contemporanee per la formazione nell’Ordine nel contesto del nuovo documento Ratio Formationis Ordinis. Ha introdotto il tema e ne ha guidato la riflessione fr. Tomasz Protasiewicz OFMCap.
2. “L’orazione mentale”. Commento e discussione a cura di fr. Pavel Prihatný OFMCap.
3. “Quo vadis”: dove va il cappuccino europeo? Quale futuro attende i cappuccini in Europa? Questo tema è stato affrontato nel contesto dei preparativi per l’incontro di ottobre dei cappuccini d’Europa a Częstochowa (Polonia). Il relatore è stato fr. Tomasz Wroński OFMCap.
L’anno prossimo, a luglio, si terrà a Roma un incontro dei postnovizi provenienti da tutto il nostro continente.