La Sicilia è la regione con la percentuale più bassa in Italia di persone che effettuano spostamenti quotidiani per recarsi nei luoghi di lavoro o di studio: 42,3% rispetto alla media nazionale del 50,7%. E chi lo fa si muove per lo più all’interno del proprio comune.
I siciliani che si spostano sono in totale 2.060.420: un milione 258.543 (61,1%) lo fa per raggiungere il posto di lavoro e 801.877 (31,2%) per studio. La maggior parte delle persone si muove comunque all’interno del comune dove ha il proprio domicilio: 1.505.910, pari al 73,1% (57,5% media Italia); quelli che si spostano fuori dal comune sono 554.510, il 38,3% (42,5% media nazionale) Nel 12 comuni più grandi d’Italia, quelli con più di 250mila abitanti, effettua spostamenti il 51,4%. I valori più elevati si registrano a Milano (55,7%), Bologna (54,8%), Verona (54,4%) e Roma (53,6%). Al contrario, nel Mezzogiorno non si raggiunge mai la soglia del 50%, con Catania e Palermo che si fermano rispettivamente a 41,8% e 43,8%. A Palermo solo il 3,2% dei residenti si muove per studio o lavoro al di fuori della città.
(ANSA).