È stato inaugurato lunedì 25 settembre a Messina, con la Messa presieduta dal vescovo di Patti, Mons. Guglielmo Giombanco, il nuovo anno accademico dell’Istituto Teologico salesiano “San Tommaso d’Aquino”, alla presenza dei Direttori della facoltà, don Giovanni Russo, e della comunità don Giuseppe Cassaro, delle religiose e dei religiosi, dei Rettori dei seminari di Messina e Patti, dei docenti e degli studenti.
Un anno di nuove consapevolezze, da vivere attraverso nuove prospettive: così Mons. Giombanco ha sottolineato l’attualità della teologia, “capace di offrire la verità che il mondo cerca anche quando la rifiuta”. Uno studio aperto a tante sollecitazioni, attraverso il quale comprendere meglio non solo le istanze di fede – ha spiegato il pastore, membro del consiglio di direzione del San Tommaso – ma anche leggere i segni dei tempi, le grandi questioni esistenziali, il senso della vita, la lotta fra il bene e il male, la responsabilità sociale e l’apertura a nuovi scenari culturali.
All’inizio della Messa, animata dai giovani salesiani del “San Tommaso” diretti da Ignazio Coniglio e Emanuele Geraci, don Russo ha richiamato la responsabilità educativa legata alla formazione dei giovani che scelgono di intraprendere il percorso degli studi teologici.