• 15 Maggio 2024 5:18

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Messina. Bimbo muore dopo 8 giorni di vita, genitori donano gli organi

Sono oltre 220 i piccoli pazienti che in tutta Italia attendono un trapianto. Un bambino di otto giorni è morto al Policlinico di Messina e i suoi genitori hanno deciso di donare i suoi organi.

“La pandemia ha certamente influenzato l’aumento dei dissensi – commenta Giorgio Battaglia, Coordinatore regionale del Centro regionale trapianti – a pesare è stata la saturazione delle terapie intensive, trincea della lotta al Covid, ma anche luogo in cui avvengono le donazioni di organi e tessuti necessarie ai trapianti”.

Un esempio di solidarietà di grande valore, che dimostra comprensione nei confronti di chi è malato e fiducia nel sistema sanitario. Gli organi del neonato non sono stati poi prelevati per assenza di riceventi compatibili, sia In Italia che nel circuito europeo. Il bellissimo gesto di altruismo di questa giovane coppia di genitori fa sperare agli oltre 860 siciliani in lista d’attesa per un trapianto che possa ridursi la percentuale di opposizione alla donazione, nella nostra isola ferma al 40 per cento.

Il coordinatore regionale del Crt lancia un appello: “Donare è una scelta naturale, offrire i propri organi a chi, dopo di noi, ne avrà bisogno, è un gesto di grande solidarietà che può trasformare un letto di morte in un letto di vita. Invitiamo i cittadini a soffermarsi a riflettere sull’importanza di esprimersi in vita sulla donazione di organi firmando la dichiarazione di volontà e di optare per il consenso quale atto di responsabilità sociale”.