Canti e preghiere semplici, in pieno stile “poverello di Assisi”, ma fatte con il cuore. L’iniziativa, promossa dall’Ordine francescano secolare di Sicilia, si sta svolgendo in tutti i capoluoghi dell’Isola con l’obiettivo di sensibilizzare giovani e comunità locali sull’importanza della pace e della non violenza. Come non restare a guardare in questo crescendo di “tutti contro tutti? Vogliamo fermarci e agendo, come ha chiesto Papa Francesco nel messaggio quaresimale. Fermarsi, per implorare da Dio il dono della pace; agire, per essere nel quotidiano quegli artigiani di pace che controbilanciano il fragore sempre più forte delle armi con una scelta coraggiosa di non violenza e di disarmo.
(fonte: Gazzetta del Sud)