• 2 Maggio 2024 2:37

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Mons. La Placa ordinato vescovo di Ragusa: ” I poveri impegno prioritario”

“Voglio prendermi cura dei più poveri e fragili, di quelli che il Papa ha definito i tanti, troppi crocifissi di oggi. Avranno un posto privilegiato nella mia mente e nel mio cuore. La Chiesa è chiamata a stare vicina ai crocifissi con speranza, a dare loro ragione della speranza” queste le prime parole di Mons. Giuseppe La Placa consacrato Vescovo di Ragusa ieri da Mons. Russotto Vescovo di Clatanissetta.

Le parole del neo vescovo la quale vuole essere guida con la “parola e gli insegnamenti”ma anche con l’ “esempio” hanno fatto subito breccia tra i fedeli radunati in cattedrale, nel sagrato e in piazza San Giovanni con i quali è nata subito una sintonia che è il modo migliore per iniziare un nuovo cammino insieme.

Durante l’omelia, con la voce rotta dalla commozione, monsignor Mario Russotto, ha ricordato gli “intrecci misteriosi della Grazia di Dio” che legano, anche attraverso i vescovi, le diocesi di Ragusa e Caltanissetta. Una storia che con l’ordinazione di monsignor La Placa si rafforza ancora di più. Ed è significativo che a porre le mani sul nuovo vescovo di Ragusa sia stato proprio un figlio della Diocesi di Ragusa. “Oggi vengo a consegnare – afferma mons. Russotto – un figlio della Diocesi di Caltanissetta a questa giovane, bellissima e straordinaria Chiesa».

Il Vescovo di Caltanissetta ha presentato a monsignor La Placa la Diocesi di Ragusa come una “Diocesi di santi” costruita “giorno dopo giorno con il sudore e la fede dei nostri padri” e per questo merita “pastori santi”. Citando le beate Maria Schininà e Madre Candida dell’Eucarestia, ha invitato monsignor La Placa “ad andare alla scuola di queste due donne”, esaltando il motto “Con semplicità di cuore” scelto proprio dal nuovo vescovo. E nella semplicità del cuore e nell’umiltà, questa Chiesa ha bisogno “di ritrovare lo spirito di ricerca della verità” e quell’“unità” di cui proprio il pastore può e deve “essere perno”.ordinaz.-episcopale-300x225 Mons. La Placa ordinato vescovo di Ragusa: " I poveri impegno prioritario"

In precedenza monsignor Roberto Asta, nella veste di amministratore apostolico, aveva rivolto un saluto di benvenuto ai presenti, manifestando i sentimenti di gioia dell’intera Diocesi di Ragusa al nuovo vescovo. Lo stesso monsignor Asta, dopo la proclamazione del Vangelo, ha chiesto al vescovo ordinante di procedere all’ordinazione dell’eletto e il rito ha avuto inizio con la lettura della bolla papale a opera del cancelliere don Paolo La Terra.

È stato proprio monsignor Mario Russotto a imporre le mani sul capo dell’eletto, seguito dai vescovi consacranti monsignor Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania e presidente della Cesi; monsignor Francesco Lo Manto, arcivescovo di Siracusa; e monsignor Carmelo Cuttitta, vescovo emerito di Ragusa. Subito dopo gli altri vescovi presenti hanno compiuto lo stesso rito.

Presenti alla celebrazione anche i genitori ei parenti di Mons. La Placa