• 19 Aprile 2024 22:36

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Dal tramonto all’alba, tra ulivi e mandorli secolari, ritorna FestiValle, il festival internazionale di musica e arti digitali diretto da Fausto Savatteri che dal 5 all’8 agosto farà risuonare le sue note jazz nel magico scenario della Valle dei Templi, il parco archeologico e paesaggistico più esteso del mondo – circa 1300 ettari – nella lista Unesco dei Patrimoni Culturali dell’Umanità. I concerti si svolgeranno ai piedi del Tempio di Giunone, sulla spiaggia di San Leone e nel giardino della Kolymbethra, bene curato dal Fai.

Una quinta edizione che punta ad una vera e propria ripartenza nel pieno rispetto delle normative vigenti per l’emergenza sanitaria in corso. Tutti i concerti prevederanno infatti l’assegnazione dei posti a sedere per garantire il distanziamento e saranno svolti nella massima sicurezza.
“Abbiamo voluto per il secondo anno consecutivo dare un forte segnale di ripartenza e di positività – racconta Savatteri – nonostante le mille difficoltà abbiamo lavorato intensamente per assicurare una edizione ricca di artisti di spessore internazionale, che possa garantire a tutti un ambiente sicuro senza rinunciare al fascino della musica in un luogo unico.”

Quattro giorni di concerti e spettacoli e in notturna uno degli angoli della spiaggia di San Leone, il lounge bar Oceanomare che si animerà di sonorità jazz, funk e contaminazioni elettroniche.
FestiValle si arricchisce inoltre di installazioni di digital art sviluppate in collaborazione con il Politecnico di Milano, Legno Master e Grriz.

L’edizione 2021 è anche caratterizzata da un impegno concreto per la sostenibilità ambientale e la riduzione degli sprechi energetici nonché da un’impronta multiculturale che punta all’inclusione sociale attraverso specifici progetti che vedranno protagonisti alcuni migranti richiedenti asilo.

(ANSA).