• 11 Ottobre 2024 13:47

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Saranno avviati domani i lavori di somma urgenza al Ponte dell’Ammiraglio a Palermo. Finanziati dalla Regione, attraverso il dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, sono stati appaltati all’Ati Comes Giovanna di Catania e Renova Restauri srl di Ragusa, per un importo netto di quasi 68mila euro.
Dovranno concludersi entro 150 giorni.
Le opere, dirette dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali, prevedono una serie di interventi finalizzati a garantire la conservazione del bene e la pubblica incolumità, attraverso il ripristino della pavimentazione in ciottoli di fiume e basole di Billiemi e il restauro di alcune parti della struttura muraria in conci di calcarenite.
“Parte un nuovo intervento su uno dei luoghi simbolo di Palermo, nella direzione di una sempre maggiore riqualificazione del nostro patrimonio storico-culturale” dice l’assessore ai Beni culturali, Alberto Samonà, che domani alle 10 sarà al Ponte dell’Ammiraglio, assieme al direttore del dipartimento Sergio Alessandro e alla soprintendente Selima Giuliano.
Edificato sotto Ruggero II, costituisce una delle più importanti opere di architettura civile di età normanna.
Costruito in prossimità della via Valeria, strada militare che collegava Messina a Palermo, e della Porta Termini, accesso al centro urbano da meridione, in una zona pianeggiante favorevole all’attraversamento del fiume Oreto, il ponte garantiva il collegamento tra la città, divenuta capitale del Regno di Sicilia, e i giardini posti al di là del fiume.

 E’ stato inserito nell‘itinerario Arabo-Normanno dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità.