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San Fratello dedica piazza San Nicolò all’indimenticabile Arciprete Don Vito Ragusa

di Fra Giuseppe MaggioreSan Fratello dedica una piazza a Don Vito Ragusa, per tutti il Padre Arciprete. Non una piazza qualsiasi, ma quella piazza dove generazioni di sanfratellani hanno giocato, l’hanno attraversato per partecipare alla “dutrina” al catechismo alla messa per ascoltare le sue omelie piene di Dio e di cultura, dove diverse generazioni dal 1950 sino a quel 14 febbraio 210 sono cresciuti. Piazza S. Nicolò o Piazza Stazzone da ieri è Piazza Don Vito Ragusa.

Dire chi era Don Vito non basterebbe un libro. Intanto era un uomo, poi un prete e soprattutto un Padre. Ha visto nascere, ha battezzato, ha sposato ha amministrato i sacramenti a tantissimi sanfratellani. Ha portato al sacerdozio e alla vita religiosa diversi giovani. Ha saputo formare le coscienze alla fede, alla politica, al sociale. Sapeva come intervenire per sopperire alle difficoltà economiche delle famiglie, ai bisogni dei giovani, ai problemi legati alla disoccupazione. Non era certamente un prete da sacrestia.  Era il prete di tutti, sapeva stare con i bambini e con i giovani. Indimenticabili le commedie teatrali, i tornei di calcio, le feste nel salone parrocchiale. Amico di tutti, non c’era un giorno che non entrasse in un bar per offrire qualcosa da bere ai presenti e nello stesso tempo approfittarne per scambiare qualche chiacchiera o esortare qualcuno a migliorare il proprio comportamento.

Non era autoritario ma autorevole, conosceva le problematiche di tutti e tutti lo rispettavano. Padre Vito ha vissuto per San Fratello. Forse San Fratello non gli è stato sempre grato. Ma dopo la Frana, dopo che lui ormai anziano andò a San Teodoro per concludere i suoi giorni con la sua famiglia, oggi a distanza di anni, i sanfratellani rimpiangono quel Sacerdote che sapeva ascoltare, che sapeva consolare, che sapeva testimoniare la misericordia e la tenerezza di Dio Padre e che ti faceva innamorare di Dio.

Nel 2010 quando l’amato Arciprete ha lasciato l’incarico di Parroco, la Parrocchia di San Nicola di Bari, nonostante l’età del suo parroco era una parrocchia viva piena di giovani, di gruppi vari: Azione Cattolica, P. Pio, Ofs, gruppo liturgico, gruppo affari economici , consiglio pastorale e il coro composto da tantissimi giovani e meno giovani… e tanto ma tanto ancora come tante sono le vocazioni nate dalla sua testimonianza. Tra cui la mia, oggi se sono frate minore è grazie a Padre Vito che mi ha saputo trasmettere “l’arte” di saper stare con i poveri.

Ecco perché ieri San Fratello sotto la pioggia ha voluto dedicare la piazza dove sorgeva la chiesa che P. Vito ha servito per cica 60 anni dando la vita, proprio a lui, infaticabile lavoratore nella vigna del Signore.

Ma permettetemi, con P. Vito non possiamo dimenticare la Signorina Tanina che, nel silenzio ha saputo essere donna del servizio come Maria nei confronti di Santa Elisabetta, servendo il fratello sacerdote sino alla fine.

Presenti i nipoti Rosalba e Salvatore, il Sindaco Dott. Salvatore Sidoti, l’Amministrazione Comunale, la banda San Benedetto, tanti fedeli e l’attuale parroco Don Ciro Versaci, cresciuto come tanti di noi che serviamo il Signore da P. Vito.

Quel pezzo di marmo non è un semplice ricordo, ma è memoria viva di un uomo che ha saputo incarnare il vangelo e donarlo a tutti i sanfratellani con gioia, donando speranza e trasmettendo forza quella forza del Risorto tanto amato dal nostro indimenticabile Padre Arciprete.