La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani rappresenta uno dei momenti più significativi nel calendario ecumenico, questo anno è celebrata dal 18 al 25 gennaio e segna una tappa speciale commemorando il 1700° anniversario del primo Concilio Ecumenico di Nicea, un momento fondamentale nella storia del cristianesimo.
Questa iniziativa, che ha le sue radici nel 1908 con l'”Ottavario per l’Unità della Chiesa” iniziato da Paul Wattson, si è evoluta fino a diventare un movimento globale che unisce cristiani di diverse denominazioni nella preghiera comune.
Il tema centrale di quest’anno è “Credi tu questo?”, basato sul dialogo tra Gesù e Marta in Giovanni 11,26, e sottolinea l’importanza del Credo di Nicea come espressione della fede cristiana comune. Il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e la Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese ha preparato del materiale contenente riflessioni bibliche e preghiere per ogni giorno.
La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani invita tutti i credenti a unirsi nella preghiera e nella riflessione. È un’opportunità unica per rafforzare i legami che ci uniscono, superare le barriere storiche e dare testimonianza comune della nostra fede in Cristo.
Le comunità cristiane di tutto il mondo sono chiamate a organizzare incontri di preghiera, momenti di dialogo e attività che favoriscano la comprensione reciproca. La partecipazione a questa settimana non solo arricchisce la nostra fede, ma contribuisce alla testimonianza visibile dell’unità per cui Cristo ha pregato: “che tutti siano una cosa sola”.
Quest’anno, mentre commemoriamo lo storico Concilio di Nicea, l’invito è particolarmente significativo per ricordare e celebrare i fondamenti comuni della nostra fede cristiana.
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