• 14 Maggio 2024 2:01

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

di FraPè – Bruttissima gara quella disputata ieri tra l’Asd Rosmarino e l’Asd San Fratello. L’unica nota positiva  al Comunale Nicolò Carosio di Militello Rosmarino, il tifo dei ragazzi di casa e la presenza di numerosi tifosi provenienti da San Fratello. Sotto un cielo coperto di nuvole che minacciano pioggia la gara dopo circa 15’ di studio e di assoluto equilibrio inizia ad affiorare il nervosismo che si protrae in tutto il primo tempo. Dopo un contrasto tra Lupica e Laspisa nasce un battibecco, interviene Calabrese e nasce il primo tafferuglio che finisce con l’ammonizione del giocatore del Rosmarino e del  capitano del San Fratello. Al 25’ minuto  è Marino che ha la possibilità di portare in vantaggio i nero verdi, ma non approfitta del lancio di Ferrara che va a finire tra le braccia del portiere del Rosmarino Liotta.

Partita interrotta ripetutamente dall’arbitro Pierluigi Florena della Sezione di Messina, a causa dei continui falli commessi da ambedue le formazioni.

asd-sanfratello40-300x225 Un brutto pari tra Rosmarino e San Fratello, disordini a fine garaÈ comunque la squadra di mister Reale ad arrivare di più nell’area avversaria ed impegnare il portiere anche se non con tiri che possono creare difficoltà al numero uno granata. Al 30’ è Calabrese che non sfrutta un calcio di punizione e manda alto sopra la porta. Al 33’ è Ferrara a provarci senza preoccupare più di tanto Liotta.

Il Rosmarino ci prova con Casella, Lupica atterra un avversario ed è il 9 granata a battere il calcio di punizione che va a finire tra le mani di Versaci.

Al 35’ è nuovamente Marino a colpire il palo sciupando ancora un’occasione per portare il San Fratello in vantaggio. Prima di concludersi il primo tempo l’arbitro Florena manda anticipatamente negli spogliatoi il numero 7 granata Alessandro Antonino per doppia ammonizione, inutili le proteste del Rosmarino. Altro brutto fallo lo commette Marino nell’area avversaria colpendo involontariamente Mantegna alla testa che rimane a terra per diversi minuti, soccorso dalla panchina granata.

Bruttissimo primo tempo: il nervosismo ha fatto da padrone, poco gioco anche se è stato il san Fratello a giocare di più sulla metà campo avversaria, mentre i ragazzi di mister Tomasi non sono riusciti quasi mai a superare il centro campo neroverde.

Il secondo tempo inizia con il Rosmarino che attacca creando diverse occasioni che mettono in difficoltà il San Fratello che nonostante la superiorità numerica non riesce a gestire la gara come ha fatto nel primo tempo e subisce gli attacchi dei padroni di casa. Mossa e Casella si sono resi più volte pericolosi, il capitano del Rosmarino Ambrogio ha corso, difeso e attaccato dimostrando attaccamento alla maglia e passione, ma nulla di fatto.

asd-san-fratello-rosmarino-300x225 Un brutto pari tra Rosmarino e San Fratello, disordini a fine garaIntanto ad un quarto d’ora dalla fine un brutto acquazzone si è riversato sul campo del Rosmarino. Il San Fratello ha cercato di reagire all’attacco granata, creando occasioni per portare a casa i 3 punti, ma a fallire e ancora Marino e per ben due volte Calabrese. Finalmente il fischio dell’arbitro che sancisce la fine di una gara che non soddisfa nessuno.

Ambrogio del Rosmarino e Siracusa del San Fratello i migliori in campo. Il centrocampista neroverde Margò inguardabile, Alessandro del Rosmarino il peggiore dal punto di vista atletico e comportamentale, faccendoni espellere ha lasciato i suoi in inferiorità numerica.

rosmarino-300x225 Un brutto pari tra Rosmarino e San Fratello, disordini a fine garaGara da dimenticare per il nervosismo che non si è placato durante i 90′ e per lo stile assunto a fine gara, quando un tifoso del Rosmarino che, ha proferito frasi ingiuriose ed epiteti offensivi per gran parte della gara nei confronti di un giocatore, ha tentato di investirlo con la propria auto. Episodi  gravi che oscurano il calcio e fanno trasparire l’ignoranza di certa gente che trasforma il bello  dello sport , in fanatismo e violenza.

La società granata ha preso subito le distanza da tale “tifoso” chiedendo scusa alla società dell’Asd San Fratello.

” Non possiamo e non dobbiamo soffermarci su tali episodi, la gara termina quando fischia l’arbitro. Ci può anche stare il nervosismo in campo dovuto all’agonismo, ma forse si è esagerato un pò in maniera particolare dopo la gara. Ma ora basta, dobbiamo guardare al campionato, da domani testa bassa e lavorare per affrontare la Sfarandina, non possiamo distrarci“. Afferma l’allenatore del San Fratello Antonio Reale.