• 3 Maggio 2024 11:39

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha partecipato stamane al Consiglio comunale che si è tenuto nel piazzale Anita Garibaldi a Brancaccio, dove abitava padre Pino Puglisi e dove si trova la casa museo che ne ricorda la figura di sacerdote e martire. L’iniziativa a pochi giorni dal 15 settembre, quando saranno ricordati i trenta anni dall’omicidio.

“Non siamo qui per passerelle – dice Lagalla – l’iniziativa del consiglio comunale si colloca in una logica di democrazia partecipata, di attenzione ai problemi delle periferie urbane che deve trovare risposte nell’amministrazione comunale con la concretezza dei progetti e la capacità di realizzarli. Abbiamo assunto impegni sostenibili ma vogliamo coinvolgere i cittadini, l’associazionismo, il volontariato, la Chiesa in una cornice di sinergia che realizza la frase di padre Pino Puglisi “se ognuno fa qualcosa”. Padre Puglisi è il volano e l’ispiratore di questo lavoro nell’interesse del bene comune”.

Insieme al sindaco erano presenti gli assessori Sabrina Figuccia, Aristide Tamajo, Rosi Pennino, Antonella Tirrito, Totò Orlando, Andrea Mineo. “Dobbiamo dare una speranza al quartiere, ai giovani – afferma Giulio Tantillo, presidente del Consiglio comunale – su questo sia il consiglio che la giunta si sono impegnati. Noi siamo presenti in questo quartiere. C’è in progetto di effettuare la bonifica come prima fase del rilancio della Costa Sud. Questo potrà essere avviato subito. Tra un anno torneremo qui per verificare”.