• 24 Giugno 2025 13:19

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

A Capo d’Orlando (Me) l’urlo silenzioso contro il genocidio di Gaza

A Capo d’ Orlando, come in tutta Italia il 24 maggio, un flash mob al richiamo dell’ iniziativa nazionale promossa dal prof. Montanari ed altre numerose associazioni nazionali dal titolo :“50.000 SUDARI PER GAZA
La partecipazione attiva della comunità ha dimostrato che anche in una piccola città si può alzare la voce contro l’ingiustizia e l’oppressione, riaffermando i valori fondamentali della pace e della solidarietà.
Alle 17.00, un tappeto di lenzuoli bianchi nell’isola pedonale davanti alla Chiesa Cristo Re di Capo d’Orlando a ricordare i sudari nei quali vengono avvolti i corpi dei bambini , delle donne, degli uomini massacrati nella Striscia di Gaza dal governo Netanyahu in quello che ormai non può che definirsi un genocidio. Così come spiega Donatella Ingrillì della CGIL.
Oltre 50.000 palestinesi assassinati, tra questi circa 20.000 bambini e la spietata volontà di procedere disumanamente e scientificamente verso la “soluzione finale” attraverso le armi, i razzi, i carrarmati per spianare i territori, lo sfollamento per cacciare dalla propria terra gli abitanti di Gaza, il blocco delle forniture alimentari per affamare un popolo martoriato e senza colpa.
In solidarietà, sdegno, orrore e forte denuncia, i nostri corpi stesi sulle lenzuola sotto la pioggia al suono di un tamburo di guerra e di un violino speranza di pace, con le parole di poetesse palestinesi che hanno toccato i cuori.
Ed infine e sempre un’unica richiesta: Cessate il fuoco, liberate gli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, fermate, fermiamo il genocidio a Gaza.