Nel 103esimo anniversario della sua nascita, il Comune di Gangi, centro madonita in provincia di Palermo, ha intitolato due giorni fa un largo cittadino a Domenico Ferraro, pedagogista e scrittore, in corrispondenza della casa dove lo studioso ha trascorso tutta la sua vita.
Insieme a ai familiari di Ferraro, al sindaco Giuseppe Ferrarello, alla presidente del Consiglio comunale e alla giunta, hanno preso parte all’iniziativa carabinieri, polizia municipale, Corpo forestale.
Presente anche una delegazione dell’istituto comprensivo “Francesco Paolo Polizzano” di Gangi.
Da tutti ricordato come “l’ispettore Ferraro” per via della sua lunga attività nei ranghi del ministero della pubblica istruzione, allo studioso è stata dedicata una targa. Letti brani da uno dei suoi libri, “Favole e Paesi”.
Ai presenti è stata distribuita un’antologia di racconti di Ferraro. “Da tempo siamo impegnati in un lavoro di completamento della toponomastica del Comune, con il preciso obiettivo di rendere omaggio ai tanti concittadini illustri – ha detto il sindaco -. Fra questi non poteva certamente mancare Domenico Ferraro. Fondamentale è stato il suo contributo per la ricostruzione dell’antica storia di Gangi ma anche per la formazione di centinaia di insegnati che devono tantissimo ai suoi metodi di insegnamento, in particolare rivolti all’età evolutiva”.