Da qualche tempo a questa parte vengono considerate le perfette ambasciatrici della nuova enologia siciliana e di una Sicilia di tradizione, laboriosa e positiva. A queste intraprendenti signore la Strada del Vino delle Terre Sicane vuole rendere omaggio.
Il Premio enologico “Donne&Vino” , giunto alla XIII° edizione, vuole ribadire, ancora una volta, il legame tra vino e cultura attraverso l’esperienza nel vino al femminile. Un riconoscimento che premia il costante impegno nel campo enologico delle donne, portatrici di quella nuova filosofia di raccontare ed interpretare con il vino di qualità l’identità del territorio. Quest’anno il ricnoscimento andrà a Patricia Tóth, enologa delle Aziende Agricole Planeta. Ingegnere in Scienze dell’Alimentazione, specializzata in vini, birre e distillati, Tóth dopo le sue prime esperienze in Friuli, Piemonte e Villàny (in Ungheria) dal 2005 collabora con la famiglia Planeta, prima come responsabile delle cantine Buonivini e Dorilli, dopo coordina l’avvio delle nuove tenute sull’Etna e Capo Milazzo. In queste aziende oggi è responsabile produzione. Fa parte del team di Business Intelligence di Planeta, come supporto tecnico sia per i commerciali sia nelle attività di Pr.
L’appuntamento, per l’assegnazione del premio, è per giovedì 29 maggio, alle ore 18:00, nel secentesco Palazzo Panitteri a Sambuca di Sicilia. Interverranno il Sindaco Giuseppe Cacioppo, Gunther Di Giovanna, presidente della Strada del Vino Terre Sicane, Gori Sparacino, direttore della Federazione Italiana Strade del Vino, Leo Ciaccio vice presidente nazionale Città del Vino, Roberta Urso, delegata regionale Donne del Vino e Vito Bentivegna, direttore dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio.