• 30 Aprile 2024 9:17

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Trenta giovani dal 10 al 12 novembre, hanno ricevuto l’abbraccio di una città che da sempre è stata accogliente, Mazara del Vallo. Lo stesso abbraccio che il povero e il lebbroso hanno ricevuto da Martino e Francesco. Le Suore Francescane Missionarie di Maria, le Sorelle della Misericordia e il Vescovo Mons. Giurdanella, hanno accolto fraternamente e paternamente i giovani e i religiosi che hanno partecipato a questa iniziativa promossa dall’Animazione Vocazionale e dalla Pastorale Giovanile dei Frati Minori di Sicilia.

Ed è proprio a questi due Santi che si sono ispirati Fra Carmelo D’Antoni e Fra Antonio Timpanaro quando hanno ideato questo tipo di esperienza di servizio tra i poveri indirizzata ai giovani. “Come poveri tra i poveri” è stata la tematica che i frati hanno affrontato con i partecipanti provenienti da tutta la Sicilia.

Un’esperienza di preghiera, di ascolto, di fraternità e condivisione. Tante sono state le attività svolte: incontri a attività con la Caritas Diocesana, attività e conoscenza delle esperienze portate e ormai avanti da anni dalle Francescane Missionarie di Maria. A guidare e presentare il servizio svolto, suor Alessandra Martin che ha fatto conoscere ai giovani partecipanti la Casa della Comunità Speranza, dove i giovani hanno condiviso il loro tempo con i bambini e i ragazzi che frequentano il centro inserito nella kasba.

Edificante e nel contempo interessante la visita nel quartiere Mazara 2, dove guidate dalle Sorelle della Misericordia i giovani hanno incontrato diverse famiglie cercando di portare un messaggio di speranza in un luogo dove spesso le istituzioni sono assenti.

Momento intenso ed altrettanto forte l’Adorazione Eucaristica svoltasi al Porto di Mazara su un peschereccio, per poi celebrare la Santa Messa nella Parrocchia di Cristo Re- San Martino con il Vescovo Giurdanella. Un altro momento bello è stato il concerto di Fra Massimo Corallo.

Ad accompagnare i giovani insieme ai frati, anche suor Roberta delle Francescane dei Poveri.

L’ultimo giorno i giovani, insieme ai frati e alle suore, si sono recati nuovamente a Mazara 2 per celebrare l’Eucarestia nella Parrocchia di Sant’Antonio di Padova, per poi fare un momento di festa e ritornare nei propri paesi o città di appartenenza pieni di gioia e di speranza, ma soprattutto ricchi dell’amore smisurato di Dio presente in ogni fratello e sorella incontrati in questi due giorni di condivisione … con Martino e Francesco.