• 29 Aprile 2024 23:32

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Cinque giorni fa, a Ficuzza (tra Marineo e Corleone), si è svolta la Cerimonia  in ricordo del delitto del Colonnello dei Carabinieri Giuseppe Russo, ucciso dai corleonesi insieme all’insegnante Filippo Costa.
giuseppe-russo-300x172 Ficuzza, 45 anni fa l'omicidio di un investigatore scomodoFu uno dei primi investigatori a comprendere che la mafia di Corleone stava incrementando il suo tasso di violenza ed infiltrazione nella pubblica amministrazione della Sicilia.
Per questo motivo, la sera del 20 agosto  del 1977, il colonnello Giuseppe Russo, calabrese di origine, venne ucciso sulla piazza di Ficuzza insieme ad un suo amico, l’insegnante Filippo Costa.
Un gruppo di fuoco mafioso composto da Leoluca Bagarella, Giovanni Brusca, Vincenzo Puccio, e Giuseppe Greco detto “Scarpuzzedda” arrivò a bordo di una Fiat 128 nella piazza principale di Ficuzza e, armati di pistole calibro 38, spararono contro il colonnello Russo, il quale, essendo in vacanza, stava passeggiando assieme all’insegnante Filippo Costa (che lo stava aiutando nella stesura di un libro di memorie), anch’egli colpito e rimasto ucciso.
Sul luogo dell’agguato si è svolta la cerimonia di commemorazione con la presenza di Mons. Gualtiero Isacchi, Arcivescovo di Monreale, del Generale di corpo d’armata, Riccardo Galletta comandante interregionale Carabinieri “Culqualber, la figlia del Colonnello Russo, Francesca Benedetta, il sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi.