Ieri presso il Convento di Baida, Palermo, si sono riuniti i Frati Minori di Sicilia per celebrare il XXVII Capitolo Provinciale. Sono quaranta i frati che partecipano a questa importante “riunione” dove verrà eletto il Ministro Provinciale e il suo definitorio. Ma ciò che è davvero importante sono le linee guida che i frati cercheranno di darsi per essere segno e testimonianza in un oggi dove c’è necessità di testimoni e profeti autentici, che sappiano mettere le mani nelle ferite della Chiesa e della Società.
La tematica del Capitolo è “Chiamati a libertà Fratelli e profeti di comunione”. Così come già detto, ieri è iniziata la prima sessione, mentre la seconda avrà luogo l’ultima settimana di maggio. Questa prima fase raccoglierà tutto il lavoro svolto nei vari incontri precapitolari dove tutti i frati sono stati chiamati a dare il proprio contributo. Durante questi incontri sono stati individuate tre traiettorie principali:
- Vita fraterna
- Missione ed evangelizzazione avendo come punto di partenza l’itineranza
- La cura e l’attenzione verso i giovani
In un clima sereno, attento e fraterno il Capitolo Provinciale ha avuto inizio con la Liturgia di apertura dove tutti i frati dopo la proclamazione della Parola hanno baciato il Vangelo.
Nel pomeriggio i capitolari hanno ascoltato l’intervento di Suor Mary Melone Superiora generale delle suore francescane Angeline ed aperto con lei un dialogo e un confronto.
La giornata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Visitatore Generale Fra Luca Pozzi.
San Benedetto da San Fratello e il Beato Gabriele Allegra, siano intercessori presso Dio affinché la Provincia dei Frati Minori di Sicilia possa fare scelte coraggiose per vivere in maniera autentica e vera il Vangelo.