• 18 Maggio 2024 20:01

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Incendi e caldo fino a 38°, un inizio di settimana da bollino rosso

Diilsycomoro

Ago 9, 2021

Non c’è tregua per la nostra martoriata terra di Sicilia. Anche i Vescovi e diversi parroci in varie diocesi siciliane, hanno alzato i toni denunciando i piromani additandoli come criminali. Ma a quanto pare il messaggio non è arrivato perchè  sono circa 50 gli incendi divampati ieri in ogni parte dell’isola.

Le forze dell’ordine non si sono fermate un momento:una giornata di intenso lavoro per i vigili del fuoco, per i forestali e per il personale della protezione civile impegnati nel fronteggiare diversi roghi boschivi nelle varie provincie.

Le fiamme, favorite dalle alte temperature e dal forte vento che continuano ad imperversare su tutta alla provincia di Palermo, hanno interessato maggiormente i comuni di Partinico, Campofelice di Fitalia, Vicari, Roccapalumba e Polizzi Generosa.  Oggi si prevede che la colonnina di mercurio resti alta: fino a 36°, mentre per domani e mercoledì il caldo afoso non diminuisce: previste temperature fino a 38°.

La sala operativa del Comando di Palermo ha messo in campo diverse squadre per fronteggiare le fiamme e tutelare le zone abitate, mentre canadair della flotta del Corpo Nazionale hanno effettuato i lanci nelle zone impervie di Roccapalumba.

Solo in provincia di Palermo sono stati 30 gli interventi per fronteggiare roghi di sterpaglia e macchia mediterranea. La centrale operativa della Protezione civile regionale ha tenuto sotto controllo, oltre ai focolai nel palermitano, quelli nel resto della Sicilia. Tra i più vasti quello di Naro, in contrada Piano Amato, e nei pressi del cimitero di Linguaglossa.
Incendi anche sui Nebrodi in provincia di Messina. Un incendio è divampato ieri sera attorno alle 21 a Tono, sulla riviera nord di Messina.  A causa delle fiamme  particolarmente vicine alla strada statale 113, la polizia municipale ha interrotto il traffico in ambo i sensi. Sul posto i vigili del fuoco del Comando di Messina con due squadre e un’autobotte. L’incedio ha divorato anche la vegetazione vicino a Forte Petrazza, nella zona di Camaro quartiere di Messina.