• 3 Maggio 2024 6:43

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

Mercoledì della XVII settimana del Tempo Ordinario

Letture: Ger 15,10.16-21; Sal 58; Mt 13,44-46

Riflessione biblica

Il regno dei cieli è simile a un tesoro… ad una perla di grande valore” (Mt 13,44-46). Due parabole, brevi e dense di senso spirituale. Un tesoro: qualcosa che cambia la vita, l’arricchisce di valori e la trasforma in meglio. Come disse Gesù al giovane ricco: “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!” (Mt 19,21). gesu-5-300x169 La perla preziosa e il tesoro nascostoIl tesoro di Gesù è il Regno di Dio, che si acquista con la fede, molto più preziosa dell’oro, destinato a perire e tuttavia purificato con fuoco, torni a vostra lode, gloria e onore quando Gesù Cristo si manifesterà, mentre raggiungete la mèta della vostra fede: la salvezza delle anime” (1Pt 1,7.9). Ma il Regno di Dio si identifica con Gesù, “in cui sono rinchiusi tutti i tesori della sapienza e della conoscenza” (Col 2,3). Lui è il nostro tesoro, che “noi amiamo, pur senza averlo visto e ora, senza vederlo, crediamo in lui” (1Pt 1,8). Lui solo ha “parole di vita eterna” (Gv 6,68), lui è “la via, la verità e la vita” (Gv 14,6), in lui è risurrezione e vita: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Gv 11,25), lui è la luce vera: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Gv 8,12). Lui è la nostra perla preziosa, per il quale vendiamo ogni cosa e lo seguiamo per acquistare saggezza e sapienza. Lui è “per noi sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione” (1Cor 1,30). Riflettiamo, perché sta scritto: “La sapienza è più preziosa di ogni perla e quanto puoi desiderare non l’eguaglia. Lunghi giorni sono nella sua destra e nella sua sinistra ricchezza e onore; le sue vie sono vie deliziose e tutti i suoi sentieri conducono al benessere. È un albero di vita per chi l’afferra, e chi ad essa si stringe è beato” (Prov 3,15-18). Stiamo uniti a Gesù, sapienza del Padre, perché “il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità” (Gv 1,14). Amiamo Gesù, perché “chi ama la sapienza ama la vita, chi la cerca di buon mattino sarà ricolmo di gioia. Chi la possiede erediterà la gloria; dovunque vada, il Signore lo benedirà” (Sir 4,12-13). 

Lettura esistenziale

tesoro-nascosto-300x169 La perla preziosa e il tesoro nascosto“Il regno dei cieli è simile ad un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo” (Mt 13, 44). Il tesoro di cui parla Gesù nel Vangelo non è altro che Lui stesso. Se viviamo in Grazia di Dio, Lui è già presente nel nostro cuore e i segni della Sua Presenza sono la gioia, la pace e la serenità. Vivere in Grazia di Dio significa custodire il dono che Dio ci ha fatto nel Battesimo, rendendoci Suoi figli. Significa togliere dalla nostra vita tutto ciò che dispiace a Dio e conformare la nostra volontà alla Sua. Stiamo pur certi che ciò che dispiace a Dio, è ciò che fa stare male anche noi. Dio, infatti, vuole la nostra gioia, la nostra felicità, la nostra piena realizzazione come persone che sono state da Lui create per amore e per amare.

Una volta trovato, il tesoro va custodito. La Grazia di Dio infatti non si possiede una volta per tutte e il combattimento contro le inclina-zioni al male rimane per tutta la vita. Occorre perciò tanta preghiera e vigilanza. Occorre aggrapparci a Gesù; accostarci frequentemente ai Sacramenti dove possiamo attingere la forza necessaria per combattere ogni giorno contro le insidie del male e affidarci alla potente intercessione e protezione della Vergine Maria, nostra tenera Madre e dei Santi. È bella la sottolineatura che fa Gesù: l’uomo vende tutti i suoi averi e “pieno di gioia” compra il campo che contiene il tesoro.

Chi segue Cristo ha la gioia nel cuore. È vero all’inizio il combatti-mento da sostenere nel cammino di conversione è duro ma, man mano che si avanza nella via della santità, la gioia sarà sempre più piena anche se non mancheranno mai le prove e le difficoltà, in altre parole non mancherà mai la croce. Ma per il cristiano essa è gloriosa e se la portiamo con amore, uniti a Cristo, sarà la chiave che ci aprirà la porta del Paradiso.