• 3 Maggio 2024 2:57

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

Giovedì della V settimana del Tempo Ordinario

Letture: Gen 2,18-25; Sal 127; Mc 7,24-30

Riflessione biblica

“Entrato in una casa, non voleva che alcuno lo sapesse, ma non poté restare nascosto” (Mc 7, 24-30). Ci prova Gesù a nascondersi, ma la sua luce di salvezza non può rimanere nascosta. La fede della donna fenicia fa risplendere il potere salvifico di Gesù per tutti coloro che lo accettano e lo invocano con cuore sincero ed umile. Essa non si scoraggia dinanzi al programma missionario di Gesù: “Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele” (Mt 10,15-16). gesu-apostoli-300x200 La salvezza offerta a tuttiLa sua fiducia intuì che, se Gesù era venuto a Tiro, territorio di pagani, la salvezza non era riservata solo ai giudei, ma a chiunque crede: “Molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti”. In base a ciò, la risposta di Gesù va letta in un’altra dimensione salvifica: egli è venuto per stabilire il “Vero Israele di Dio”, a cui partecipano nella fede “l’Israele storico” che segue Gesù nella fede, poi i pagani che nella fede accettano Gesù come l’inviato di Dio per la salvezza di ogni uomo” (Mt 8,11-12). Non si scoraggia neppure dinanzi allo stereotipo culturale di Gesù: gli ebrei consideravano con disprezzo i pagani come dei “cani”. Ma la donna con la sua umiltà vince quest’ostacolo culturale : dato che il cane era considerato animale impuro (Dt 23,19). La sua umiltà fu fondamento della sua fiducia in Gesù: lo chiamò “Signore”, il titolo pasquale di Gesù. La sua fede umile e perseverante si affidò totalmente al “Signore” che dà salvezza: “Se con la tua bocca proclamerai: Gesù è il Signore, e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza” (Rom 10,9-10). Di fronte a tanta umile fede, Gesù aprì il suo cuore alla misericordia e il cuore della donna alla speranza: “Per questa tua parola va’, il demonio è uscito da tua figlia”. La fede di questa “madre-coraggio” manifestò il progetto di Dio, “che vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità” (1Tm 2,4).

Lettura esistenziale

gesu-300x188 La salvezza offerta a tutti“Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini” (Mc 7, 27). L’apparente distacco di Gesù, che notiamo in questa risposta che dà alla donna siro-fenicia che implora da Lui la guarigione della propria figlioletta, non scoraggia la cananea, che insiste: “Signore, aiutami!” (v. 25). Alla risposa di Gesù, ella non desiste e continua: “Sì, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli” (v 28). Non vuole togliere nulla a nessuno: nella sua semplicità e umiltà le basta poco, le bastano le briciole, le basta solo uno sguardo, una buona parola del Figlio di Dio. E Gesù rimane ammirato per una risposta di fede così grande e le dice: “Avvenga per te come desideri”. Anche noi siamo chiamati a crescere nella fede, ad aprirci e ad accogliere con libertà il dono di Dio, ad avere fiducia e gridare anche a Gesù “donaci la fede, aiutaci a trovare la via!”. È il cammino che Gesù ha fatto compiere ai suoi discepoli, alla donna cananea e agli uomini di ogni tempo e popolo, a ciascuno di noi. La fede ci apre a conoscere e ad accogliere la reale identità di Gesù, la sua novità e unicità, la sua Parola, come fonte di vita. La fede non è una cosa astratta, ma è relazione con una Persona: Gesù Cristo. Per crescere in questa relazione d’amore, ogni giorno il nostro cuore è chiamato a convertirsi, a passare dal ripiegamento su se stesso all’apertura all’azione di Dio, lasciandosi plasmare dalla Parola di Dio.