“Le dinamiche personali nel discernimento spirituale” e “Il discernimento, cuore dell’accompagnare” sono i temi delle due relazioni che saranno condivise con i partecipanti al modulo formativo che il Centro “Madre del Buon Pastore” propone a quanti si occupano di questa tematica nelle diciotto diocesi della Sicilia.
Il percorso – che per titolo proprio “Il discernimento vocazionale” -, si svolgerà online, sulla piattaforma Cisco Webex della Segreteria pastorale della Conferenza episcopale siciliana, dal pomeriggio di lunedì 19 a tutta la mattina di martedì 20 aprile.
A guidare la riflessione sarà Giuseppe Sovernigo, presbitero della diocesi di Treviso, psicoterapeuta ed esperto di problematiche giovanili e familiari, docente emerito di Psicologia e Azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale.
La formazione prevede l’impegno dei partecipanti anche in due differenti laboratori, uno per sessione, ai quali si accederà dopo avere seguito gli interventi del relatore e dopo la possibilità di condividere uno spazio dedicato al confronto diretto con lo stesso.
Il modulo formativo ha come destinatari i “formatori nell’arte del discernimento vocazionale”: i delegati vescovili per la formazione dei diaconi e dei presbiteri, i vicari episcopali per il clero, i rettori dei seminari e i membri della Commissione presbiterale siciliana.
La proposta completa l’itinerario che il Centro “Madre del Buon Pastore” per la formazione permanente del clero, guidato da don Calogero Cerami, ha programmato quest’anno per i presbiteri delle Chiese di Sicilia, offrendo occasioni di formazione sul “Sacramento della Riconciliazione”, su “La conversione pastorale della Parrocchia” e sulle “Beatitudini del prete”. La formazione dei diaconi, invece, dopo i moduli formativi regionali su “La diaconia della Carità” curati in diretta streaming da mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, da mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare di Messina, e da mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, si concluderà a luglio con la celebrazione della 19° edizione dei Fir, la Festa regionale dei diaconi insieme alle famiglie.