di FraPè – L’Asd San Fratello si presenta al Comunale Margherita di Navarra di San Marco d’Alunzio per disputare la gara contro l’Aluntina, dopo la catastrofica sconfitta subita domenica scorsa contro i Furnari Portorosa. Sconfitta che il San Fratello ha saputo accettare con professionalità e maturità così come hanno evidenziato diverse testate giornalistiche e soprattutto la stessa dirigenza del Furnari.
Privi del portiere Simone Crimaldi, Antonio Reale schiera in porta Delfio Bellitto che ha disputato un’ottima gara facendosi trovare sempre pronto dando un’eccellente contributo per portare a casa tre punti fondamentali.
Un primo tempo privo di grandi emozioni a parte l’occasione ghiotta del San Fratello che con Praticò a tu per tu con il portiere Galati non riesce a mettere dentro la palla del vantaggio, calciando tra le braccia dell’estremo difensore aluntino. Un primo tempo tutto sommato equilibrato in un campo difficile.
Nel secondo tempo il ritmo del gioco non cambia, le squadre cercano di non scoprirsi più di tanto, l’Aluntina sfrutta la velocità di Jadama che nelle ripartenze sa rendersi pericoloso.
È il solito Calabrese che dal dischetto porta in vantaggio la compagine sanfratellana, realizzando il suo 14° centro stagionale. L’arbitro, il signor Alagna decreta un calcio di rigore per l’atterramento in area di Sciliberto. Niente da fare per il portiere aluntino Ciro Galati.
La reazione dell’Aluntina è di chi non vuole arrendersi e prova a mettere in difficoltà i ragazzi di Antonio Reale:un cross sbagliato che va infrangersi sulla traversa poteva negare i 3 punti ai nero verdi.
Una gara molto combattuta, con molta tensione in campo con due compagini che lottano una per la vittoria del campionato e l’altra per restarci. Sono stati espulsi Castagnolo per l’Aluntina e Lupica per il San Fratello che domenica prossima dovrà vedersela con il Militello.
“Abbiamo meritato di vincere la gara, – afferma l’allenatore del San Fratello Antonio Reale -ho visto una squadra matura, capace di gestire il risultato, i miei ragazzi oggi hanno dimostrato carattere ed esperienza. In questa settimana abbiamo lavorato sodo. Sono contento per la gara disputata da Delfio Bellitto, ha dato sicurezza a tutta la squadra e ha dimostrato di essere un grande uomo dentro e fuori dal campo. Abbiamo lavorato dal punto di vista psicologico, abbiamo parlato e cercato di capire cosa ha causato il blackout nel secondo tempo domenica scorsa. Ora cerchiamo di guardare avanti, di lavorare a testa bassa perchè abbiamo gare importanti dove dobbiamo dimostrare tutto il nostro potenziale e valore. Non dobbiamo ne sottovalutare l’avversario e ne tanto meno sopravalutarlo, il nostro approccio deve essere di chi va in campo per vincere mettendo l’anima lottando non concedendo nulla. Il campionato possiamo deciderlo solo noi, siamo noi che scendiamo in campo e siamo noi che decidiamo se vincere o perdere una gara. Voglio precisare che noi non siamo partiti per arrivare i primi, ma durante questi mesi abbiamo aggiustato qualcosa e capito che possiamo farcela”. Conclude Reale