di Salvatore Di Bartolo – Mariolina Nigrelli, 40 anni, il giorno che fu trovata morta impiccata con la figlia 14enne, Alessandra Mollica, nella loro casa di campagna di Santo Stefano di Camastra, nel Messinese, aveva comprato delle corde da un ferramenta. Per sollevare il corpo della figlia la donna avrebbe utilizzato una carrucola automatica presente nel locale.
La notizia, viene riportata dalla Gazzetta del Sud, sottolineando che l’episodio è stato rivelato dal titolare del negozio ai carabinieri che lo hanno interrogato. Il particolare, che sembra avvalorare l’ipotesi della premeditazione, è stato confermato anche dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo, titolare dell’inchiesta che parla di “elementi fondamentali per parlare purtroppo di un caso d’omicidio-suicidio“. Dalle prime indagini sembra che la figlia avesse problemi a relazionarsi con i coetanei e che la madre vivesse con grande preoccupazione queste difficoltà della ragazza. La donna aveva tra l’altro lasciato sul tavolo della cucina della casa in paese in cui la famiglia viveva un biglietto con la scritta “porto con me Alessandra”.