• 8 Dicembre 2024 18:53

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Mons. Lorefice ricorda don Meli: «Testimone presenza messianica»

Un ricordo appassionato con testimonianze e l’omelia dell’Arcivescovo di Palermo mons. Corrado Lorefice che ha ribadito come don Baldassare Meli è stato un «testimone di una presenza messianica». Così, nel quarto anniversario della morte del prete della parrocchia Santa Lucia di Castelvetrano, è stato ricordato don Meli.

Un’iniziativa organizzata a Palermo, città che per lungo tempo è stata “casa” di don Meli, salesiano presso Santa Chiara nel quartiere Ballarò di Palermo. Da Castelvetrano è partito un pullman con parrocchiani, il gruppo “Colibrì 2.0” e amici di don Meli. In Cattedrale la santa messa è stata concelebrata da monsignor Lorefice, monsignor Angelo Giurdanella (Vescovo di Mazara del Vallo) e monsignor Domenico Mogavero (emerito della Diocesi di Mazara del Vallo).

«Don Meli ha fatto suo il grido dei piccoli, delle istanze che provenivano dalla carne umana – ha detto Lorefice – lui stava in mezzo agli altri». A inizio della celebrazione Rosy Costa, una delle animatrici della parrocchia Santa Lucia e vicina a don Meli sino alla morte, ha tracciato il profilo del parroco scomparso, raccontando del percorso difficile di don Meli, soprattutto dopo le denunce per pedofilia quando era a Santa Chiara. La santa messa è stata animata da un coro interculturale. Dopo la celebrazione, presso la casa salesiana Santa Chiara di Palermo, si è tenuto un momento di ricordo di don Meli e alcune donne di diversi Paesi del mondo che frequentano il centro hanno offerto i piatti tipici della loro tradizione