• 19 Marzo 2025 10:36

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Restauro Arche Reliquiarie conservate nella Cappella Reliquie della Cattedrale di Palermo

Contemporaneamente al restauro in corso della Cappella di Santa Rosalia sta per avere inizio l’intervento di restauro di tutte le urne reliquiarie argentee con basamento ligneo contenute all’interno della Cappella delle Reliquie della Cattedrale di Palermo sulle quali non si interveniva da più di cento anni.
Le operazioni prevedono il restauro delle strutture lignee intagliate, dipinte, dorate e argentate che sorreggono le basi argentee contenenti le reliquie degli amati santi e martiri palermitani e siciliani, casse caratterizzate da elementi metallici in argento fuso, sbalzato e cesellato.
Nello specifico il progetto prevede l’intervento relativo alle 6 urne reliquiarie sormontate da struttura argentea: Sant’Agata (già di S. Rosalia), Santa Ninfa, Santa Maria Maddalena, San Mamiliano, Santa Cristina, santi Eustazio Proculo e Golbodeo, dell’urna reliquiaria di San Cosma costituita da struttura lignea dorata e dipinta e dai 10 reliquiari lignei intagliati. Le opere commissionate dal Senato palermitano e dalla Cattedrale tra XVI e XVIII secolo vennero affidate ad abili maestri intagliatori e argentieri siciliani.
Gli interventi riguarderanno la struttura lignea fortemente compromessa strutturalmente sia per la natura stessa dei materiali sia per il loro invecchiamento sia per i diversi interventi precedenti. Il legno verrà adeguatamente trattato con sostanze biocide per la prevenzione ed eliminazione di attacchi entomatici pregressi e verrà consolidato in tutte le sue componenti stratigrafiche; verranno quindi risanate le mancanze, rimosse le sostanze soprammesse con operazioni di pulitura mirate e verrà ripristinata la continuità strutturale ed estetica dei manufatti per permetterne una corretta lettura e fruizione.
Le strutture metalliche verranno interamente ripulite dai corposi strati di sporco diffusi mediante lavaggi contenenti tensioattivi e soluzioni adeguatamente studiate. Le lamine compromesse verranno raddrizzate e adeguatamente integrate. All’intervento di restauro si accompagneranno relative indagini conoscitive e diagnostiche.
Il restauro verrà effettuato dalle dottoresse Rosalia Merra e Agata Evelina Di Marco per le strutture lignee e dal dottore Giuseppe Mercurio e dai maestri argentieri cesellatori Benedetto e Mauro Gelardi per le componenti metalliche.