• 1 Maggio 2024 15:01

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

simona-300x300 Sarde a linguedda, sapore di mare e di casadi Simona Di Giorgio – La cosa che amo dell’estate sono i sapori e gli odori. Sarde a linguedda o allinguate è una delle mie ricette: semplice, ma gustosa. Sa di mare, di casa e d’estate. Non so voi ma io amo mangiare le sarde con le mani, tipo patatine fritte, si mangiano in compagnia mentre si chiacchiera, accompagnandole con un buon vino bianco.

sarde-250x300 Sarde a linguedda, sapore di mare e di casaPenserete che il nome sarde allinguate derivi dal fatto che il pesce aperto e privo di lisca somigli ad una lingua, in realtà questo piatto ha origini spagnole, popolo che dominò in Sicilia per circa due secoli. Gli spagnoli mangiavano, così cucinata, la sogliola chiamata lenguado. A noi siciliani è sempre piaciuto “copiare” le ricette prelibate dei vari dominatori stranieri, infatti la nostra cucina è molto variegata. Le sarde a  allinguedda nascono proprio per copiare la sogliola lenguado ma, in particolare, questa ricetta nasce dall’esigenza di camuffare con l’aceto l’odore e il gusto poco gradevole del pesce non freschissimo che le massaie comperavano al mercato per mettere insieme la cena. Come già detto si tratta di una ricetta facilissima per la quale oggi, inutile dirlo, bisogna utilizzare pesce freschissimo.

La ricetta prevede: sarde o alici, aceto di vino bianco, pangrattato sale e olio per friggere.

sarde-quel-che-passa-il-convento-2-300x225 Sarde a linguedda, sapore di mare e di casaPer 4 persone utilizzo 800gr di sarde o alici. Bisogna togliere le lische e lavare bene il pesce. Metterlo a mollo nell’aceto e lasciarlo macerare per mezz’ora. Asciugare con un panno e passarle nel pangrattato. Friggere in abbondante olio caldo salare e servire.

Se lo gradite si possono accompagnare con la “cipollatta”, ovvero cipolla in agrodolce.

Si mette in un tegame la cipolla affettata in abbondante olio di oliva e si lascia friggere, quando è cotta,  spegni e versa in un bicchiere accetto e zucchero uguali quantità, mescolandolo per poi aggiungerlo nel tegame con la cipolla. Lascia insaporire per un paio di minuti e servi a tavola.

In alcuni paesi anziché in pangrattato utilizzano la farina ,il risultato è lo stesso…. strepitoso.

Provale e non le lascerai più.

Buon Appetito!!!

Ricette precedenti:

https://www.ilsycomoro.it/2022/08/20/i-purpetti-di-pani-di-simona/