• 6 Maggio 2024 12:41

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Sfida educativa: ripartire da Cristo!

Di sfida educativa se ne parla già da decenni ad ogni livello: ecclesiale, familiare, scolastico e culturale. Tuttavia dopo più di vent’anni, come abbiamo risposto a questa urgenza educativa? A che punto siamo? Cosa stiamo offrendo alle nostre giovani generazioni, due delle quali sono già adulte? Come li abbiamo aiutati a diventare adulti?

Tutte domande ancora aperte e che aspettano risposte che diano itinerari certi e proposte progettuali nelle quali trovare una possibilità di senso.

Certamente molti di noi abbiamo lavorato e stiamo continuando a lavorare perché ci crediamo ancora nella forza della gioventù, ma lo scoglio che non abbiamo ancora superato è che questa sfida non va affrontata da soli o in piccoli e isolati gruppi. Innanzitutto serve averne consapevolezza a livello collettivo, quindi nessuno può dire: a me non interessa!

E poi necessita una risposta comunitaria, perché siamo talmente confusi anche noi che da soli non potremmo, se non nel dialogo e nel confronto, trovare risposte e strategie.

E adesso in particolare e concludo, mi rivolgo a coloro che apparteniamo alla comunità dei credenti.

Già ventidue anni fa i Vescovi italiani scrivevano e ci consegnavano gli orientamenti pastorali del decennio a seguire, tante proposte, analisi, percorsi, contenuti all’interno di questo documento che personalmente ho “spolpato”. Recuperiamolo, leggiamo, studiamo, evangelizziamoci e sottolineo, evangelizziamoci poi andiamo agli altri.

“La Chiesa, leggiamo nel documento, “Come annunciare il Vangelo in un mondo che cambia”, al n. 47, è chiamata ad essere il luogo nel quale si riuniscono coloro che anzitutto vengono evangelizzati”, solo dalla assidua frequenza con la Parola di Dio, l’Eucaristia, … dobbiamo ripartire.

Siamo persone che peccano, cadono e si rialzano per ripartire da Cristo!

(fonte portadiservizio)