• 2 Maggio 2024 17:13

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

Santa Teresa di Gesù Bambino

Letture: Bar 1,15-22; Sal 78;  Lc 10,13-16

Riflessione biblica

“Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida!” (Lc 10,13-16). Il tono profetico di Gesù è minaccioso, ma in realtà mira alla conversione: ad accogliere Gesù e il suo messaggio di salvezza, che illumina le menti e il cuore per intraprendere la via di Dio e così essere partecipi del Regno di Dio. Esso, pertanto, non deve suscitare in noi paura, ma consapevolezza: anche noi abbiamo bisogno di attuare una reale conversione, un impegno ad accogliere Gesù, a collaborare con lui perché Dio regni nelle nostre menti e nei nostri cuori. Inoltre, impegnarci con la testimonianza della nostra vita a far risplendere la luce della verità di Dio: “È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore, per mezzo del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati” (Col 1,13-14). gesu-buon_pastore-201x300 Urge conversioneFare di tutto per far trionfare l’amore verso Dio e verso il prossimo: “Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti” (Mt 22,40). La vera conversione si realizza solo nell’amore e l’amore rende sapiente il cuore: “Sapienza, scienza e conoscenza della legge vengono dal Signore; l’amore e la pratica delle opere buone provengono da lui” (Sir 11,15). L’amore “è la via più sublime” (1Cor 12,31), per accogliere la volontà di Dio nel nostro cammino secondo lo Spirito, per portare a compimento il progetto di Gesù: che tutti “siano perfetti nell’unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me” (Gv 17,23). È la via semplice, anche se impegnativa, che ci raccomanda anche S. Teresa di Gesù Bambino: “Questa medesima carità è la via più perfetta che conduce con sicurezza a Dio. … Compresi che la Chiesa ha un cuore, un cuore bruciato dall’amore. Capii che solo l’amore spinge all’azione le membra della Chiesa e che, spento questo amore, gli apostoli non avrebbero più annunziato il Vangelo, i martiri non avrebbero più versato il loro sangue. Compresi e conobbi che l’amore abbraccia in sé tutte le vocazioni, che l’amore è tutto, che si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi, in una parola, che l’amore è eterno” (Autobiografia 227-229). Ma ciò diviene realtà solo se rimaniamo uniti a Gesù: “Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore” (Gv 15,9).

Lettura esistenziale

gesu-300x179 Urge conversioneGuai a te, Corazin, guai a te, Betsàida! Perché se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi e i miracoli che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite” (Lc 10, 13). Siamo tenuti a meditare continuamente gli immensi benefici di cui Dio, Padre di misericordia, ci ha colmati e a rendergli infinite azioni di grazie.

Quanti miracoli Dio ha compiuto nella nostra vita! Sappiamo riconoscerli ed esserne grati?

In cima a tutti gli altri c’è il miracolo della vita che abbiamo ricevuto, poi il dono del Battesimo, e degli altri Sacramenti. Inoltre quando ci accostiamo al Sacramento della riconciliazione con cuore veramente contrito, il Signore, con il Suo perdono, non opera forse in noi il miracolo di una rinascita spirituale? E quando perdoniamo e amiamo anche chi ci ha fatto del male o chi ci è stato causa di sofferenza, non lo facciamo forse per grazia di Dio?

Anche le prove sono un dono, se le accogliamo come un’occasione per dare gloria a Dio, santificarci e collaborare con Cristo per la salvezza delle anime.

Nessun uomo è esente dalla prova, ma unico e personale, però, è il modo in cui ognuno può vivere questa “sfida” dando il meglio di sé, con l’aiuto del Signore, perché la nostra fede e il nostro amore ne siano purificati e risplendano.