di FraPè – A 17 anni fare un provino con il Real Madrid, l’Atletico Madrid e il Bayer Monaco credo che sia un privilegio e un qualcosa che non tutti riescano a fare, eppure Antonio è reduce di un’avventura che non dimenticherà facilmente.
Siciliano di origine in quanto i genitori sono provenienti di San Fratello provincia Messina, Antonio Di Bartolo classe 2006, professione portiere, vive in Canada. Sina da piccolo ha una grande passione per il calcio così come il papà Benedetto che sin da piccolo calciava un super santos nelle stradine dell’antico centro nebroideo per poi indossare anche la maglia della squadra loacale disputando diversi campionati di terza, seconda e prima categoria.
Antonio ha iniziato a dare i primi calci con il Sant’Antonio Soccer Club di Ottawa, per poi a 12 anni passare tra le fila del Nepean Hotspurs soccer club dove attualmente gioca.
Il talentuoso portiere italo- canadese ha partecipato lo scorso campionato regionale under 17 nell’Ontario . Nel 2021 è stato premiato come miglior portiere per non aver concluso il campionato a rete inviolate.
Nel mese di Febbraio 2023 è stato selezionato dalla agenzia della Liga select partecipando ai provini recandosi a Madrid calcando i campi dell’ Atletico e del Real. Nell’avventura madrilena è stato allenato da allenatori professionisti arricchendo il suo bagaglio tecnico maturando una grande esperienza. Qualche mese dopo, precisamente a giugno, ha fatto un provino con il Bayer Monaco, accumulando a soli 17 anni esperienza e un bagaglio calcistico che sicuramente sfrutterà ritornando in Canada.
I genitori si auspicano che Antonio finisca l’università e magari riesca ad ottenere una borsa di studio che gli permetta di giocare a calcio per qualche università canadese o americana o nelle migliori aspettative arrivare al professionismo… la stoffa c’è, la voglia non manca, un po’ di fortuna non guasterebbe.
Sarebbe bello leggere Antonio Di Bartolo tra la formazione di una squadra professionista o magari tra i convocati della nazionale Canadese o magari…! mai dire mai, ciò che conta e crederci e lottare.
In bocca al lupo Antonio!