“Come siamo stati in grado di intervenire con leggi severe e restrittive per evitare il pericoloso contagio del virus, perché non si interviene subito per tante altri pericoli e mali che incombono nella nostra società? Perché non fermiamo questo mal vivere mettendo fine al forte dilagare dell’inquinamento?”. Così Biagio Conte, fondatore della Missione Speranza e Carità di Palermo, che ospita 400 persone in difficoltà, lancia un appello per fermare l’inquinamento dell’ambiente, in occasione della Giornata mondiale della Terra, che ricorre oggi.
“Abbiamo stravolto il clima, l’aria è diventata irrespirabile, non ci sono più le quattro stagioni, passiamo dal caldo al freddo e dal freddo al caldo in un solo giorno. Tutti noi siamo responsabili di questo ingiusto inquinamento, perché non diminuire tutte le vetture e convertirle dal carburante in energie alternative, pulite ed ecologiche, che non inquinano l’ambiente e la natura?”, continua il suo appello il missionario laico.
Viene richiesta attenzione anche ad “altri pericoli incombenti su tutta la terra” come “i veleni, i pesticidi, i diserbanti che si usano nell’agricoltura”. “Con questi terribili veleni, stiamo danneggiando gravemente la natura, le sorgenti d’acqua, il clima, l’atmosfera e così anche la catena ecologica degli insetti, delle api, delle farfalle e di tanti altri insetti che contribuiscono all’impollinazione dei fiori. Stiamo avvelenando tanti uccelli e tanti animali di varie specie; siamo responsabili di una ecatombe con immani conseguenze, una vera e propria catastrofe!”.
Quindi, la richiesta di “convertire i veleni con prodotti giusti ed ecologici” e di “intervenire per disintossicare il pianeta Terra prima che sia troppo tardi”. Infine, attenzione anche per “i vari cereali e coltivazioni varie, le carni di allevamento e i pesci di allevamento, foraggiati e alimentati con sostanze e mangimi non sicuri e non garantiti”. “Bisogna provvedere subito con nuove leggi per la tutela della salute dei cittadini”, chiosa Biagio Conte che esprime apprezzamento per l’impegno di Greta Thunberg.