Il caso della professoressa di Messina, Augusta Turiaco 55 anni, deceduta lo scorso 30 marzo al policlinico per una trombosi celebrale dopo aver fatto il vaccino Astrazeneca verrà sottoposto allo studio del gruppo scientifico del dipartimento di Neurologia dell’Amsterdam university medical centers con il prof. Coutinho e con il supporto dell’International cerebral venous thrombosis consortium (Icvtc).
Dopo l’autopsia i consulenti di parte, nominati dall’avvocato Daniel Agnello che rappresenta i familiari della professoressa Turiaco, hanno evidenziato che “dalla documentazione clinica acquisita e dall’esame macroscopico cadaverico, è possibile confermare l’ipotesi diagnostica clinica laboratoristica che esclude preesistenti patologie che possano aver avuto un ruolo significativo nel determinare la trombosi polidistrettuale”.
Sulla vicenda è ancora pendente l’inchiesta aperta dalla Procura di Messina.