• 5 Maggio 2024 15:34

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

San Pasquale Baylon

Letture: At 17,15.22-18,1; Sal 148; Gv 16,12-15

Riflessione biblica

“Quando verrà lui, lo Spirito di verità, vi guiderà a tutta la verità” (Gv 16,12-15). La venuta dello Spirito è grazia per la vita spirituale. Egli non dice cose diverse da Gesù, ma la forza del suo amore ci fa conoscere meglio Dio, noi stessi, il mondo. Nel mondo odierno, purtroppo, domina incontrastato il relativismo del pensiero. Il pensiero è fluido: oggi la penso così, domani la penserò in un altro modo e forse dopodomani in un altro modo ancora. La verità? O è confinata nel divino senza alcun influsso sulla vita concreta o semplicemente si elabora nel fluire dei pensieri più o meno egoistici e pieni di interessi personali e di gruppo. Le parole di Gesù ci invitano ad una riflessione sapienziale credente: “Abbiate piena conoscenza della sua volontà, con ogni sapienza e intelligenza spirituale” (Col 1,9). E ciò, perché per noi cristiani “la Verità” non è un pensiero, ma una persona: è Gesù, via verità e vita (Gv 14,6). E ci è data attraverso “lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi” (Gv 14,17). Illuminati da Gesù e sotto la guida dello Spirito Santo, per noi la verità è relazione di amore con Dio: “Mostrami, Signore, la tua via, perché nella tua verità io cammini; tieni unito a te il mio cuore, perché tema il tuo nome” (Sal 86,11). Così, la conoscenza profonda e vitale della volontà di Dio non è opera nostra, ma dello Spirito che la porta a compimento nel cammino spirituale. La verità è una, ma la comprensione di ciascuno dipende dalla nostra docilità allo Spirito, che ci fa compiere il progetto di Dio: “Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza” (Gc 1,21). Ascoltare lo Spirito Santo richiede il silenzio del cuore: far tacere pensieri, desideri, passioni che occupano il nostro cuore; richiede un continuo rinnovamento interiore: un ascolto attento che si sottomette al progetto di Dio; richiede un lavoro paziente, umile, sincero su noi stessi e confidenza assoluta nel Signore; richiede preghiera costante che chiede a Dio il dono del “consiglio”, per scegliere ogni cosa secondo la sua volontà.

Lettura esistenziale

“Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera” (Gv 16, 13). In che modo lo Spirito Santo agisce nella nostra vita e nella vita della Chiesa per guidarci alla verità? Anzitutto, Egli ricorda e imprime nei cuori dei credenti le parole che Gesù ha detto, e, proprio attraverso tali parole, viene inscritta nel nostro cuore e diventa in noi principio di valutazione nelle scelte e di guida nelle azioni quotidiane, diventa principio di vita. Si realizza la grande profezia di Ezechiele: «Vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli, vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo» (Ez 36, 25s). Infatti, è dall’intimo di noi stessi che nascono le nostre azioni: è proprio il cuore che deve convertirsi a Dio, e lo Spirito Santo lo trasforma se noi ci apriamo a Lui. Lo Spirito Santo, poi, come promette Gesù, ci guida «a tutta la verità» (Gv 16, 13); ci guida non solo all’incontro con Gesù, pienezza della Verità, ma ci guida anche “dentro” la Verità, ci fa entrare cioè in una comunione sempre più profonda con Gesù, donandoci l’intelligenza delle cose di Dio. E questa non la possiamo raggiungere con le nostre forze. Se Dio non ci illumina interiormente, il nostro essere cristiani sarà superficiale. La Tradizione della Chiesa afferma che lo Spirito di verità agisce nel nostro cuore suscitando quel “senso della fede” attraverso il quale il Popolo di Dio, sotto la guida del Magistero, aderisce indefettibilmente alla fede trasmessa, la approfondisce con retto giudizio e la applica più pienamente nella vita (Lumen gentium, 12). Proviamo a chiederci se siamo aperti all’azione dello Spirito Santo, se lo invochiamo perché ci illumini e ci guidi. Questa è una preghiera che dobbiamo fare tutti i giorni: “Spirito Santo fa’ che il mio cuore sia aperto alla Parola di Dio, che il mio cuore sia aperto al bene, che il mio cuore sia aperto ai fratelli che incontro”.