• 5 Maggio 2024 17:27

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Festa dei Santi Fratelli a San Fratello, tra legge e folklore vince la fede

di Fra Giuseppe Maggiore – “Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli” (Mt 11,25)

Non avevo voglia di scrivere nulla riguardo alla festa dei Santi Alfio, Filadelfio e Cirino che si è celebrata ieri e oggi a San Fratello con la consueta presenza dei cavalli e cavalieri, quest’anno “mortificati” da un’ordinanza del sindaco Dott. Sidoti che dopo un incontro con il Prefetto e il Questore di Messina, il Capitano dei Carabinieri della Compagnia di San Stefano, in comune accordo è stato deciso quanto la Legge prevede riguardo le sfilate dei cavalli nei centri urbani. Se l’ho fatto c’è un motivo che vi rivelerò dopo.

Non sono mancate le polemiche per la “stretta” dell’ordinanza che ha impedito la cavalcata dal cimitero sino al Santuario dei Tre Santi, decretando anche il comportamento da assumere durante la sfilata dei cavalli nel centro abitato durante la Processione. Polemiche per la mancata processione della vigilia, sostituita con la fiaccolata e un momento di preghiera con momenti di riflessione dettati dalla Parola di Dio per le vie di San Fratello.

Polemiche per aver messo il simulacro del Santo Patrono davanti ai cavalli e non dietro come ogni anno, evitando così lo slalom dei partecipanti alla processione tra il letame degli animali.

Polemiche sterili. Perchè?

  • Semplice, perché la legge va rispettata e vi assicuro che non sono stati presi tutti gli accorgimenti che la legge prevede.
  • Perché non è una tradizione ma una consuetudine. Anche se usanza o consuetudine sono sinonimi del termine tradizione, c’è differenza perché la  tradizione è la trasmissione di consuetudini o credenze di generazione in generazione o il fatto di essere trasmessi in questo modo, come ad esempio i “Giudei di San Fratello” che nascono dai Flagellanti, movimento religioso nato nel medioevo. La consuetudine o usanza è un uso o una pratica comune a molti o ad un particolare luogo o gruppo di persone. Non dimentichiamo il come è nata la consuetudine di salire con cavalcature al Santuario dedicato ai Santi Fratelli Alfio Filadelfio e Cirino.
  • Così fate allontanare dalla fede, questa l’espressione letta sui social e sentita oggi.

Bene vi svelo il perché ho voluto scrivere questo articolo. Mi è apparsa su Fb la foto di Salvo, un uomo di fede, semplice, probabilmente non sa di leggi, di Teologia, ma vi assicuro che è un maestro di fede, quella vera, quella che non ha fini, ma che è abbandono, relazione, conoscenza di Dio. Sa che il Signore ha precedenza sopra ogni cosa e che non ha bisogno di folklore e di lamentele sterili e vuote. Questa foto ci indica che Dio ha bisogno di sincerità, di fedeltà al Vangelo, alla legge, alle istituzioni… all’uomo. La fede vera è testimonianza di amore.

Grazie a questa foto che ritrae un nostro concittadino possiamo tornare alla fede, quella vera che non ha bisogno di clamore ma di un cuore disponibile ad imitare sino al martirio Alfio, Filadelfio e Cirino.

Buona festa dei Tra Santi Martiri a tutti!