di Salvatore Di Bartolo – Ieri, a Monreale, un bimbo di due anni e mezzo ha rischiato di annegare nella piscina di una casa in contrada Vicinale Renda. Il piccolo stava giocando quando, per cause in corso di accertamento, è stato trovato riverso nell’acqua privo di respiro.
Fortunatamente qualcuno si è accorto di quanto stava accadendo ed ha iniziato a praticare un massaggio cardiaco. Il cuore ha così ripreso a battere. Nel frattempo, erano stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono stati inviati dai sanitari del 118 un elicottero ed un ambulanza con il medico rianimatore. La zona era tuttavia abbastanza impervia e non ha consentito all’elicottero di atterrare. Così è iniziata la corsa dell’ambulanza verso l’ospedale pediatrico Di Cristina.
Il bambino è giunto nel nosocomio in codice rosso. La prognosi è ancora riservata, in attesa di accertare eventuali danni cerebrali.